de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie

Da Lescar ad Aosta 117 strato dal Datario nei confronti dei Barnabiti. Tuttavia, la situazione di Lescar rimaneva "gravissima e di gravi conseguenze", bisognosa di attenzione particolare e costante. 38 Latto di concordia, però, a quanto pare non piacque a papa Urba– no VIII e il preposto generale suggerì di accontentarsi per il momen– to di procurare un'attestazione di "non placuii' dai banchieri di Roma e di mandarla quanto prima a Parigi, anche perché la morte del com– mendatario di Aubertin bloccava di fatto l'intera transazione. 39 In atte– sa delle ulteriori decisioni del Re, i Barnabiti il 9 marzo 1644 otten– nero da Urbano VIII un breve che concedeva loro in via definitiva i beni di S. Cristina e dell'Abbazia di Lucq, sanando fra l'altro il difet– to per il quale erano sorte tante controversie: la mancata pubblicazio– ne nell'arco di un anno dell'analoga dichiarazione di Paolo V. 40 Diversa era la situazione dei rapporti con la cittadina di Lescar quanto alle scuole: i Barnabiti avevano firmato un contratto che il Pre– posto generale giudicava troppo gravoso e si dichiarò per la sua revo– ca, anche se era ben cosciente della difficoltà di farlo; inoltre, racco– mandò al preposto provinciale di comminare le opportune penitenze a quella comunità perché stesse più accorta per l'avvenire. 41 Il padre Bailly, tuttavia, non poté fare molto per risolvere questa situazione anche per il suo impegno nella predicazione che lo stava assorbendo forse più del dovuto, se è vero che il preposto generale raccomandò al Preposto provinciale di trovare un confratello idoneo a trattare la causa, 38 Cfr. in RLPG serie l, vol. 44: G. FALCONI, Lettera al P.D. Alberto Bailly in S. Eli– gio a Parigi (22 aprile 1643), f. 118; ID, Lettera al P.D. Procuratore Generale a Roma (6 maggio 1643), ff. 142-143; ID Lettera al P. D. Giovanni Agostino Gallicio, Preposto della Provincia Pedemontano-Gallica, a Parigi (12 maggio 1643), ff. 146-147; ID, Lettera al P.D. Carlo Ludovico Longhino, Preposto di SS. Paolo e Cristina a Lescm· (13 maggio 1643), f. 154; Jbid. (27 maggio 1643), ff. 170-171. 39 Cfr. in RLPG serie I, vol. 44: F. CHIOCCARI, Lettera al P.D. Giovanni Agostino Gal– licio, Preposto della Provincia Pedemontano-Gallica, a Parigi (8 settembre 1643), ff. 342- 344; ID, Lettera al P.D. Alberto Bailly in S. Eligio a Parigi (9 settembre 1643), f. 344. 4 ° Cfr. O. PREMOLI, Storia... cit., pp. 218-219. 41 Cfr. G. FALCONI, Lettera al P.D. Giovanni Agostino Gallicio, Preposto della Provincia Pedemontano-Gallica a Parigi (15 novembre 1643), in RLPG serie I, vol. 45, ff. 78-79.