- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2012

LA CROIX-DE-VILLE : DA EMBLEMA DELLA CONTRORIFORMA ALLO STILE ECLETTICO DI fiLIPPO GAYO testo parla dell'erezione della Croix-de-Ville in termini molto diversi da quanto noto fino ad oggi: « Fut aussi a ce le 14 may 1541 dressée une croix de pierre taillée au milieu de la ville qui y a existé jusqu'en l'année 1741, en quelle année on a en erigé une autre de marbre qui existe presentement par les soins et devotion du Rme Pierre François de Sales eveque du pais d'Aoste et des seigneurs et messieurs du Conseil des Commis du dit pais ». Stando alla nota del trascrittore, si tratterebbe di un promemoria introduttivo ad un'as– semblea del Conseil des Commis di certo successiva al 1741, ma per questo non meno importante, trattandosi del primo documento ufficiale che riporti la data del 14 mag– gio 1541, fino ad oggi affidata alla memoria di un documento di origini incerte. Che si tratti delle sedute dei Commis di quel periodo lo conferma la presenza quale segretario di un De Tillier, con tutta probabilità François-Antoine, primogenito di primo letto di Jean-Baptiste de Tillier-2 7 • Perché quest' ultimo, storico abbastanza attento alle fonti, affida alla tradizione la co– struzione della Croix-de-Ville? In virtù delle sue funzioni di segretario dei due più importanti istituti assembleari valdostani doveva avere una buona conoscenza del con– tenuto dei verbali delle sedute, conoscenza che aveva approfondito ulteriormente du– rante la stesura del Répertoire des Registres du Pays, un indice analitico per argomenti creato per facilitarne la consultazione 28 • L omissione da parte del De Tillier delle fonti documentarie in merito ai fatti del 1536 potrebbe trovare una risposta plausibile nel fatto che egli redige il Répertoire a partire dal volume II, cioè dal 1554, tralasciando del tutto il volume l. Questo testo di 523 fogli, recante il titolo Liber Consilii Civitatis et burgi Porte Sancti Ursi Auguste, contiene i verbali delle sedute del consiglio dei cittadini di Aosta e del borgo ed anche le prime sedute dell'assemblea del Conseil des États e del Conseil des Commis redatte dai segre– tari Martin Avoyer, François Jacquemod e Jean Parix, per il periodo 25 gennaio 1531 - 25 gennaio 1552. Se, come riportato poc'anzi, De Tillier è piuttosto preciso nell'at– tribuire l'erezione della Croix-de-Ville alla << communauté de citoyens et bourgeois », è molto probabile che questa deliberazione non debba trovarsi, come creduto fino ad ora, nei verbali dell'Assemblea dei Tre Stati (dove effettivamente non si trova), tanto– meno nei rendiconti del Conseil des Commis, di fatto ancora oggi del tutto inediti. 27 Dei 33 volumi dei Registres du Pays, quelli numerari dal XIX al XXXIII (dal 1680 al 1784) sono di mano dei quanro De Tillier che si avvicendarono alla carica di segrerario dei Tre Scaci e del Conseil cles Commis: Eugène– Gaspard (carica di segrerario nel 1680, muore nel 1699), Jean-Bapcisre (segrerario nel 1700, muore nel 1744}, François-Amoine (segrerario nel 1742, nasce nel1704, muore nell775), François-Gaspard-Eugène (segrerario nel 1754, muore nel 1779). F.-G. FRUTAZ, jean-Baptiste de Tillier et ses travaux historiques, in BASA, XXIX (1950}, pp. 20-21; J.-B. DE TILUER, Nobiliaire du Duché d'Aoste, par les soins d'A. Zanorro, Édirions de la Tourneuve, Aosre 1970,pp.596,599,600. 28 J.-B. DE TILLIER, Répertoire des Registres du Pays, a cura di L. Colliard, lmprimerie Valdòraine, Aosre 1975. 123

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