- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2012

UN RICORDO DEL CANONICO 00NAT NOUCHY IN OCCASIONE DEL DECIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA (2001-2011): SCRITTI SCELTI romanica di San Martino, la parrocchiale di Arnad! Un cantiere ch'egli segue in prima persona, ora nelle vesti di operaio, ora di impresario, con passione e competenza, come documentato anche dalla singolare foto, inedita, che pubblichiamo in questa sede. La medesima sensibilità lo porterà anche a far parte, a più riprese, della commissione diocesana per l'arte sacra ed ad applicarsi per la promozione degli archivi ecclesiastici, sino alla stipula della convenzione con la Regione autonoma nel 1997, che apre la strada al progetto di inventariazione e riordino dei fondi parrocchiali e di quelli appar– tenenti ad altre istituzioni religiose. Sotto il profilo personale, il rigore che chiedeva agli altri, don Nouchy lo pretendeva innanzitutto da se stesso, come ricorderà chi lo ha conosciuto bene. Fine conoscitore dell'animo umano, appassionato di psicologia, arrivò addirittura negli anni Sessanta a redigere un manualetto pratico di questa scienza, che però non diede mai alle stampe e rimase perciò tra i suoi sogni nel cassetto. Tra i testi antologizzati in questa sede, ne proponiamo uno (Come si manifesta l'amore) che rende ragione del procedere del suo ragionamento e della sua logica ferrea e stringente e che farà riemergere in molti frequentatori delle sue messe ad Arnad, in Cattedrale o presso il monastero di Quart, il ricordo del suo stile omiletico, così convincente e arricchito spesso da pennellate di fine psicologia. Tra gli autori preferiti del canonico Nouchy, vi era il philosophe-paysan Gustave Thibon (1903-2001), amico della filosofa di origine ebraica Simone Weil, che egli accolse nella sua casa di campagna durante la persecuzione della Seconda Guerra mondiale e di cui nel1947 pubblicò postuma l'opera La pesanteur et la gr/ice. Thibon è autore, tra le altre cose, di Notre regard qui manque à la lumière (Fayard, Paris 1970, successivamente tra– dotto in italiano dalla casa editrice SEI col titolo L'uomo maschera di Dio), un libro che don Nouchy amava immensamente e la cui lettura consigliava ad amici e figli spirituali. 215