- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2013

LE POESIE RITROVATE DI fERDINAND fENOIL NEL CONTESTO DELLA SUA PRODUZIONE LETTERARIA Poesie d'occasione Emulo, se pure in misura ridotta, di Léon-Clément Gérard ed anche di Anselme Perret, che scrisse versi per prime messe, fondazione di santuari, celebrazione di santi venerati in Valle, Fenoil compose varie poesie di circostanza fin dagli anni del Seminario. La raccolta Pour le sacre de Monseigneur fans, in cui è inserito un suo componi– mento giovanile, si colloca nell'ormai tradizionale abitudine di presentare al nuovo vescovo scritti augurali in versi al momento della consacrazione episcopale, avviata nell818 con l'omaggio a monsignor André-Marie de Maistre 89 • Come ogni florilegio non selettivo, anche quello del 1867, al quale Fenoil, allora seminarista, fu sollecitato ad apportare un suo contributo, aveva un discutibile valore letterario: gli auspici per l'attività pastorale erano gonfi di espressioni cele– brative. Non faceva eccezione la sua ode, che non lesinava enfatici paragoni, come quello tra il neoeletto vescovo ed « un jeune et tendre lis aussi beau que l'auro– re ». Reminiscenze forse scolastiche riportano ad una letteratura preottocentesca: riecheggia Ronsard (« Rose, elle a vécu ce que vivent les roses ») l'augurio-certezza: « Ange, il accomplira la mission cles anges ». Dello stesso anno è 50"" anniversaire de messe, in cui torna l'immagine del giglio dal celestiale profumo e si sottolinea il peso dell'impegno ecclesiastico. Precedente a tali componimenti è un altro lavoro, in sede scolastica classificato di « première place »: l'encomiastica Ode à 5' Louis, farcita di immagini tanto edifi– canti quanto banali. Tra le poesie d'occasione possiamo includere anche il già ricordato Adieu à la vie e Un ange martyr, che rievoca in tono sommesso la morte, confortata dalla fede, di un bimbo provato da dolorosa malattia. È questa, a mio parere, una delle pagine più belle di Fenoil poeta, fatta di tocchi delicati e realistici ad un tempo, di flash teneri e toccanti, di parole semplici dal sapore crepuscolare. Quanto a Le doigt de Dieu, che il poeta dice nella Note composto per la consacra– zione episcopale di monsignor Auguste Due, in realtà nulla sembra avere a che fare con la particolare circostanza: la composizione rientra piuttosto tra quelle di carattere politico, e confesso di avere il dubbio che non sia stata scritta, ma sempli– cemente utilizzata, senza alcun adattamento, per l'occasione. 89 Il designato non poté assumere le funzioni episcopali, perché decedette a Torino il giorno in cui doveva aver luogo la cerimonia del suo insediamemo ad Aosta. Il Recueil de poésies pour célébrer la i'" entrée de l'Ili."" et Rev.""Monseigneur André de Maistre évéque d'Aoste et comte (Turin, Imprimerie Royale, 1818) fu consegnato al fratello di André-Marie, Joseph de Maistre, che ringraziò dell'omaggio il clero valligiano. 149