- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2013
8. RAuLDAL T1o Didron supporta le equivalenze simboliche con quanto fuso nel bronzo del fonte battesimale della cattedrale di Hildersheim, del quale riporta l'iscrizione: « Qua– tuor irrorant paradisiaci flumina mundum/Virtutes que rigant totidem cor crimine mundum/Ora prophetarum que vaticinata iverunt/Hec rata scriptores evangelii cecinerunt ».A ciò fa seguire il passo del Rationale Divinorum Officiorum di Guil– laume Durand de Mendes: «Finge enim quodlibet animai quasi quadratum: in quadrato sunt quatuor anguli, et in quolibet angulo erat una ala. Porro hi quatuor significati per pra:dicta quatuor flumina, per PhysonJoannes, per Gheon Mattha:us, per Tygrim Marcus, per Euphratem Lucas; sic enim dare probat lnnocentius III de Evangelistis in sermone » 1 3. Come l'Aubert egli avvalla il convincimento che, nelle intenzioni dei maestri mo– saicisti, il progetto compositivo, benché mutilo di alcune parti, mirasse ad una raffigurazione tetragona (vedi i tre quadrati inscritti), attraverso la proposizione dell'equivalenza fiumi del Paradiso-evangelisti-animali simbolici-virtù. Tuttavia, a suo avviso, rimane insoluto il significato degli altri animali: Elefans e Chimera, che occupano riquadri affiancati ai due fiumi, nonché gli altri otto disposti agli angoli del quadrato centrale e nella fascia circolare interna (fig. 8). Pur non trovandone il 8. Il mosaico nel disegno di É. Aubert. 13 GuGLIELMO DuRANDO, Rationale Divinorum Officiorum, apud Josephum Dura Bibliopolam, Neapoli 1859, libro VII, cap. XLIV, 5, p. 717. 56
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=