- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2013

RAuLDAL T1o 9. Ricostruzione del perduto mosaico pavimentale della Cattedrale Santa Maria di Novara (dai disegni del Bartoli e Frasconi, arch. A. Malosso). centrale di Aosta è il perduto mosaico della navata della Cattedrale Santa Maria di Novara, oggi noto solo grazie ai disegni eseguiti nel1812 dal C. F. Frasconi 31 (fig.9). Il pannello centrale mostra, come ad Aosta, un rombo regolare inscritto nel qua– drato, con animali cantonati, un cerchio centrale e altre figure molto parzialmente conservate. Ai lati figurano due rotte zodiacali con le costellazioni poste su due fasce concentriche. Questa immagine, presa con le dovute cautele essendo una riprodu– zione a schizzo, ha forti assonanze compositive con la splendida carta astro-zodiacale del XII secolo che illustra il Somnium Scipionis cum commentaris Macrobi di Cice– rone, un'illustrazione del cosmo secondo il poeta didascalico greco Arato di Soli. Se le immagini di animali reali o fantastici saranno per lo più riprese dal Physiologus e dai bestiari, le rappresentazioni cosmologiche, poi riprodotte dai mosaicisti (o indicate dalla committenza), saranno di fatto ispirate dai testi degli enciclopedisti medioevali (Isidoro di Siviglia, Rabano Mauro, Beda il Venerabile, Vincenzo di Bauvais). Federico Patetta nel1917 già individuava nelle Etimologie e nel De natura rerum di Isidoro di Siviglia e nel planisfero di Cosmas lndicopleustes (fig. 10), le fonti iconografiche e didascaliche della rappresentazione dei venti nel frammento 31 Il manoscritto di Frasconi è conservato all'Archivio capitolare di Novara. Per una riproduzione del disegno del mosaico cf. PIANEA, I mosaici ... cit. p. 395; P. VERZONE, L'architettura romanica nel Novarese, in "Bollet– tino storico per la provincia di Novara", XXVIII, 1934, pp. 211-214, tav. XXI-XXIV. 62

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