- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2014

MARIE-ROSE COLLIARD Due ombre infine, che non possiamo non ricordare, accompagnano indubbiamente la storia dell'Associazione nel corso dei decenni. La prima è quella relativa, nonostan– te le lunghe e faticose démarches amministrative e burocratiche seguite dall'Associa– zione per quasi cinquant'anni (1954-2001), alla mancata corresponsione economica da parte del Governo della Repubblica Federale di Germania degli indennizzi di guerra e del risarcimento dei danni per il lavoro coatto prestato nell'industria nazista ai tempi dell'internamento. La seconda, invece, riguarda la lunga attesa per il ricono– scimento del titolo di "Volontari della Libertà", distintivo d'onore istituito per i pa– trioti con decreto luogotenenziale del 3 maggio 1945, ma attribuito agli ex internati militari non collaborazionisti solo in virtù della legge n. 907 del l D dicembre 1977. Estremi cronologici, composizione del Fondo e criteri metodologici utilizzati per l'inventariazione e per il riordino I documenti conservati nel fondo ANEI si estendono in un arco di tempo che va dal 1945 (con qualche carta risalente al 1942) sino al 2004. Nell'insieme della documentazione conservata non sembra di poter rilevare particolari lacune: tutti gli anni dal dopoguerra ai primi anni Duemila sono attestati e ben delineati. I..:ar– chivio testimonia, passo a passo, la nascita dell'Associazione nell'autunno 1945, la sua organizzazione su scala regionale con la costituzione delle varie sezioni territo– riali, il dispiegarsi delle sue numerose e articolate attività sociali, volte ad «assistere moralmente e materialmente tutti coloro che, civili o militari, furono internati in Germania o altrove dopo 1'8 settembre 1943 ad opera delle autorità tedesche o fasciste, contribuendo col loro sacrificio alla lotta della Resistenza per i fini ideali della rinascita di un'Italia libera)) (art. 2 dello Statuto). I documenti, nel loro complesso, sono riconducibili a due ambiti prevalenti. Una prima sezione (denominata A, categorie da I a ìCV, faldoni 1-18) contiene la documentazione, assai varia, e la corrispondenza relative alla vita dell'Associa– zione in tutte le sue forme (si tratta di una parte che potremmo definire "archivio tecnico" e che compendia la storia per così dire istituzionale dell'Associazione): le scritture sociali -statuto, cariche sociali, tesseramento, verbali di assemblee dei soci e consigli di amministrazione -, la documentazione amministrativa e contabile, la corrispondenza che attesta i rapporti con enti e istituzioni sul territorio valdosta– no e all'esterno, l'organizzazione di manifestazioni, le cerimonie commemorative, eventi di vario genere. Una seconda sezione (denominata B, categorie da XVI a XXI, faldoni 19-32), di gran lunga più interessante, comprende invece la documentazione di carattere per– sonale relativa agli ex internati militari valdostani: domande e schede di iscrizione alla Federazione ANEI della Valle d'Aosta con i dati anagrafici e quelli relativi alla 122

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