- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2014

Commémorations Vittorio De La Pierre, promotore della cultura Walser Ugo Busso Ho accolto con piacere la proposta di Joseph-César Perrin di ricordare qui, anche se con poche parole, il compianto amico e benemerito esponente della cultura Walser dei due Gressoney e Issime dell'alta Valle del Lys. Me lo richiede anche la collaborazione, per diversi anni, al Centro culturale Walser di cui il dottor De La Pierre era attivo ed appassionato presidente. Ma devo farlo anche come presidente dell'AssociazioneWalser Augusta di Issime del cui Direttivo egli stesso era membro. Anche il prossimo numero della nostra rivista "Augusta" ne farà ampia memo– ria, con la commemorazione dell'attuale presidente del Centro Culturale Walser di Gressoney e Issime Pier Paolo Laurent che scrive di lui, ricordandolo come «Un discendente da vecchie famiglie gressonare, che amava intensamente il suo paese d'origine e ne conservava e coltivava con entusiasmo la lingua e la cultura. Gioiva dell'incontro con i suoi compaesani con i quali si intratteneva per quanto possibile ingreschoneytisch, idioma a lui caro e familiare. Percorreva instancabilmente i ripidi sentieri della sua valle, attento agli inevitabili cambiamenti che il corso degli anni e l'abbandono agricolo, dovuto ai tempi moderni, portavano con sé)}. Ma al dottor De La Pierre deve un grande "grazie" anche l'intera Valle d'Aosta che ha potuto conoscere ed apprezzare in lui un medico che ha prestato a lungo il suo servizio nei nostri ospedali, per guarire ed incoraggiare gli ammalati anziani dei re– parti di gerontologia. E molte persone lo ricordano ancora come medico condotto sempre attento e disponibile, in risposta immediata a qualsiasi richiesta, magari con l'ausilio della bicicletta per le nostre strade in salita. Una volta in pensione, ma ancora sempre disponibile ad accogliere chiamate di vec– chi clienti, ha dato tutto il suo cuore ed impegnato quasi tutto il suo tempo soprat– tutto alla conservazione e alla promozione della cultura Walser nei paesi dell'alta valle del Lys, minacciata dalla modernità. Una vallata che, con gli inevitabili cam– biamenti nell'economia e nella vita, in paesi dai forti interessi turistici e sportivi, faceva ormai uso degli antichi idiomi solo più per ricordare il passato, senza poter pretendere dalle nuove generazioni l'espressione, in quelle antiche parlate, di consi– derazioni e valutazioni dell'attuale vita e sensibilità turistica e sportiva. 211