- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2014
GUIDO GENTILE qualche sorgente, tanto più che il livello del lago non era più basso di tre piedi. Nella relazione che redigeva ad Aosta, il 26 settembre aggiungeva di credere che i religiosi dell'Ospizio avessero influito sui delegati vallesani perché non accettassero il confine proposto dal cavalier Morozzo, col dire che l'acqua della fontana gelava nelle tubazioni, poiché non avevano sufficiente pendenza, e che essi desideravano scavare una presa più alta dell'attuale: essi temevano che, se il Re avesse lui fatto eseguire uno scavo a monte, si sarebbe potuta tagliare la falda. Il Durieu aveva inoltre scoperto che i religiosi avevano fatto degli scavi nella Plaine de Jupiter, dove avevano trovato medaglie e altre anticaglie, e avevano lasciato alla vista sei pietre da taglio nonché la volta di una cantina o di un sotterraneo. I tredici Cantoni del Corpo Elvetico informati dal Re dell'infelice esito delle tratta– tive non desistettero dal raccomandargli una risoluzione che assicurasse all'Ospizio il pieno godimento dell'acqua della Fontaine Converte. Il sovrano, il 20 agosto 1768, annunciò che, non potendo trascurare una cosa di tanta importanza per la sussistenza dell'Ospizio, avrebbe fatto accertare quanto prima se si potevano trova– re altre sorgenti che supplissero all'eventuale cessione dell'uso intero di quella sor– gente: in caso affermativo avrebbe dato nuova prova della sua amicizia. Con questo intendimento il macchinista Jean François Matthey fu inviato sul Gran San Bernar– do a cercare un sito adatto all'installazione di un corpo di guardia che fungesse da barriera in caso di contagio." Si pensava all'uopo alla Plaine de Jupiter. Il Matthey esaminò la derivazione dell'acqua della sorgente di Fontaine Converte: poiché era effettuata dai canonici con un tubo che non poteva ricevere tutta l'acqua, parte di questa si perdeva tra i sassi e riappariva come una diversa sorgente più in basso, per unirsi ad altra acqua sotto la pietra incisa, ma ad un livello inferiore alla Plaine de Jupiter. !.:acqua del lago era a un livello ancora più basso. Il Matthey vedeva però, sul suolo del ducato d'Aosta a cinque trabucchi dalla supposta linea di confine e a un livello abbastanza elevato, un'altra sorgente che Remi Marguerettaz, presente come indicatore, asseriva essere perenne e che era usata malamente per irrigare un orticello. Il suo gettito sarebbe aumentato se si fosse scavato sotto le rocce e avrebbe reso possibile fruirne per il posto di guardia. Ma un posto situato sulla Plaine de Ju– piter avrebbe chiuso soltanto il grand chemin verso l'Ospizio, non quello che veniva dalla valle di Orsières e attraverso il quale i religiosi conducevano su cavalli la legna a loro necessaria. Altri passaggi risalivano la valle consentendo di evitare il borgo di Saint-Rhémy. Il tecnico aveva quindi pensato che si potesse situare più opportuna– mente il posto di guardia a valle del valico, nell'edificio detto l'Hòpital, 63 il quale, 62 ASTO, Corte, D.AO.VALL., categ. 2, paquet 2, Relatian d e la virite fai te sur le Grand Saint Bernard le 24 amit 1768, corredata da una mappa del luogo disegnata a penna e da due disegni in pianta, uno dei quali del corso della Fomaine Couverte. 63 Tale edificio era l'amico hiJpital di Fontinte. Fondato da Nicolas Richard di Étroubles alla metà del XIII GO
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