BASA

'°" 190 coo .... La stessa evoluzione si riscontra per rispetto a figli, che, mentre nei documenti del secolo Xll, con maggior frequenza fra il 1130 ed il 1180, nelle conferme, appaiono assistiti dall'avvocato, generalmente il padre, già dal 1167 possono in– tervenire agli atti compiuti dal padre o dalla madre, senza ricorrere a rappresentanza di sorta e tale uso va sempre più accentuandosi verso la fine del secolo, fino a divenir normale nel se– guente (1). Dobbiamo ancora rilevare come i discendenti vengano qualificati diversamente, quasi distin– guendosi gli infantes dai filii, cioè presumibil– mente i minorenni dai maggiorenni. Però - e questo è assai curioso - tale distinzione non in– fluisce menomamente sul fatto che si presentino a confermare con o senza avvocato. Ad esempio , (1) Gli esempi di intervento dei figli senza autorità del · l'avvocato, pel secolo XII, sono i seguenti: 1167. - P. XII, 1174. - P. xv, 1176. - P. XVIII, 1177. - P. xx, XLVIII (11), (13), (15), 1181. - P. XLVIII (5), 1182. - P. XLVIII (6), 1186. - P. XLVIII (8\ 1187. - P. XLVIII (17), 1192. - P. XLVIII (27), 1193. - P. XLVIII (18), 1197. - P. XI, XLII, 1198. - P . XLIII. Degli esempi, invece, di intervento di figli rappresentali da un avvocato, i più recenti sono: 1190. - P. xxxn, 1188. - B. Ili, 1181. - P. XXIV, XLVIII (4), 1180. - B. I. P. XLVIII (43), mentre ~e ne riscontrano I per gli anni 1172, 73, 76, r: rp. XLVIII (35), xiv, XLVIII (42), xx), tre del 1168 (P. XLVIII (40) (41). D. XLVI), uno del 1167 (D. XLVIII), 1166 (P. XI), 1163 (P. XLVIII (30) e i più antichi del 1156 (P. x) e 1150 (D. LVI) . Riscontrando queste llste con quelle delle note 14 e 25, si potrà constatare la loro quasi perfetta corrispondenza.