BASA

'°' 191 ""' in uno stesso documento dell'anno 1177 troviamo che ad una vendita compiuta da Aimone , Ame– deo, Falco e Guìgo all'ospedale del Gran S. Ber– nardo, confermano Maria uxor Falconis et infantes eornm Jolwnes, Dauid, Guillel11111s, .4nselma, Aluis. Agnes... per manum Falconis eorum aduocali. Item Pelrus el Baso fzlius eius... Alburga uxor Amedei el infantes eorum Jacobus, Umberlus, Marlinus, Berla, Maria, Henedicla lwdierna uxor Guigonis el infantes eorum Aimo, Berla, .Jacoba Laudauerur1l et fzrma– uerunt (1) mentre l'anno precedente (1176) Aimo el Falco el Giroldus et Pelrns, fzlii Giroldi la11da– uerunl et fzrmauerunl per manum Giroldi eornm aduocati (2), gente che, tredici anni prima, cioè nel 1163, eran detti infanles (3). E gli esempi facilmente si potrebbero molti– plicare. Confesso che l'unica spiegazione che mi paia plausibile, non dicò accettablile, si è che il più delle volte infans non voglia proprio significare infante, minorenne, ma sia la traduzione del vol– gare enfant, termine generico equivalente al « no– stro figlio », senza, quindi aver riguardo ad una supposta minorità. A questo punto potremmo anche chiederci il perchè di tutte queste conferme e porci la do- (1) P. XLVIII (15;. (2) P. XLVIII (42). (3) P. XLVIII (30) Gnillelma uxor Giro/di et infantes eorum Petrus, Aimo, Hugo, Giroldus, Gotolendis, Halasia, laudauerunt per manum Giro/di eorum aduocati.

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