BASA

'°' LXXII '°' si pensa che non si e vissuto davvero invano, e la Provvi· denza saprà suscitare altre anime sorelle che agiteranno quella fiaccola scesa cosi' improvvisamente sollo il moggio della morte e pur splendente ancora: Jldlwc loq11ilur ! lo ho avuto di questi giorni solamente tra le mani uno specimen suo del lavoro fatto e di quello da pubblicare e vi assicuro che pur conoscendone fraternamente le inten– zioni ne sono rimasto sbalordito. Sollecitalo a pubblicare ci aveva detto « Faro' come il Dc-Maistrc: Attcndcro' l'oc– casione e dopo i 40 anni! )) E la morte lo à spezzato ap– pena dopo i 40 anni e l'à colpito là dov'era la sua forza, nel cervello! Egli volle autodefinirsi un postromantico e semisenli– rnentale. Conosceva a fondo Dante e basterebbe leggere la sua conferenza dantesca - Interferenze platoniche nella scolastica di Dante - per vedere a quale profondità di pensiero sapesse arrivare. Manzoniano convinto, cultore appassionato dei mistici, specie di S. Francesco di Sales, e della liturgia viveva in semplicità di cuore e fervore di preghiera tutta la vita della Chiesa. L'esame di coscienza, il breviario ed il rosario erano la sua meditazione quoti– diana da cui sapeva assurgere alle altezze più sublimi della Fede intensamente vissuta e praticata senza rispetto umano, senza muover ciglio nè piegare sua cosla, mai. Membro di varie accademie, oltre questa, tra le altre di quella degli Agiati di Rovereto, e della Società Storica Subalpina che, sappiamo, gli stanno preparando preziose biografie, corrispondente di numerose riviste italiane ed estere come l' « Aosta )) ed ed una inglese che pubblicherà un suo studio sulla bonifica e divisione dcl latifondo di Vische, consigliere attivissimo della Società Archeologica che stava per nominarlo suo sovrintendente, e della Com– missione d'Arte Sacra per la Diocesi d'Ivrea in cui brillava per il suo acutissimo senso d'arte, per il decoro e la gran– dezza della Casa di Dio che voleva degna della liturgia e degli splendori del passato, dappertutto à lascialo un'orma profonda della sua insigne personalità. Egli era molto conosciuto, apprezzato cd amato oltre la cerchia della nostra piccola terra canavesana - e la