BASA

vecchio, antica residenza estiva dei Vescovi di Torino, presso Moncalieri. Provengono, secondo il Pingone ed il Promis, da un'antica chiesa della vicina Testona. Il tempo concessomi non mi permette di dilungarmi a riferire quanto in questo genere resti nei vari centri del Piemont.e ; è necessario che mi limiti ad accennare ad una serie di monumenti che sono relativamente numerosi in Piemonte ed in Liguria. Alludo a quei singolari battisteri isolati ottagoni ( octachori), che hanno molta analogia con quelli di Parenzo , di Pirano e di altre città dell'Italia settentrionale, quali Aquileia, Cremona, Parma. In ·Pie– monte, oltre quello notissimo di Novara, il cui antico fonte battesimale è formato da un grande e caratteristico cippo di forma rotonda, con l'iscrizione funebre di Umbrena Poila, esistono, evidenti o seminascosti da costruzioni po– steriori addossatesi, quelli di Asti, di Biella, di Agrate nel Novaresc, di recente opportunamcnte isolato e rafforzato , quelli di S. Ponzo Canavese, del duomo di Chieri e di Galliano. In Liguria è notissimo quello di Albenga. Quan– tunque eretti in età già lontana dai primordî della chiesa cristiana nelle regioni subalpine e nell'attuale Liguria, nondimeno vanno considerati fra le prime manifestazioni architettoniche delle già ormai stabilitesi comunità cristia– ne, con i sacri recinti ove il lavoro battesimale segnava l'ingresso alla vita cristiana . A completare il rapido e rnanchevole cenno da me abbozzato a quanto di più notevole fornisce il .Piemonte allo studio delle origini delle sue comunità cristiane, resta a fugacemente delineare il conüibuto dato agli studi di agio– grafia da illustri studiosi piemontesi . Citero il Brizio, il Bracco, il Gallizia , il Massa, il Saroglia ; vaste trattazioni sono quelle dell' Alessio : I primordî del Cristianesimo in Piemonte, del Chiuso : La chiesa in Piemonte. La vexata qurestio dei martiri Agaunensi o Tebei fu oggetto di ampli