BASA

·- 1 () - proteggerl a con mura, con torri e con fortilizj agli sbocchi nei luoghi pericolosi. Cosî perfezionate le due strade ro– mane della valle cl 'Aosta probabilmente rimanevano ancora, quanclo l'impero d'occidente combattè le estremc battaglie in sua clifesa e cl' ogni parte sulle alpi si affaccia– rono i barbari. Nè le invasioni di qu esti , se il verosimile puo talora risponclere alla realtà, furono infeste alle vie romane cosi corne ai mon umenti artistici più squisiti , alle messi , aile casse municipali ed a lla libertà individua le. I barbari , i qua li da secoli erano vissut i in contatto coi Romani , da questi avevano imparato l'esercizio di armi più perfezio– nate, seppero apprezzare le strade , che agevolmente li conducevano nelle ricche pianure italiche ; chè anzi, mo– strandosi ben superiori ad un semplice intuito militare, essi seppero p ersino mostrarsi vindi ci della libertà romana contro altri barbari : fin da quando re Teodorico, in nome dell 'imperatore <l 'oriente, ma a vantaggio proprio com– battè contro Odoacre, considerato corne un soldato ribelle all 'impero , i Visigoti acco rsero in rinforzo di lui , calando da queste alpi ; le quali irnpararono poi assai bene a conoscere anche i Burgondi ed i Franchi , anche questi protestantisi vindici di Roma contro i Longobardi oppres– sori della Chiesa. I Franchi sembra, ch e ricevessero adclirittura già dai rnagistrati bizantini il possesso dell e Alpi Graje e ad onta dei fi eri Longobarcli si stabilissero nell e valli di Susa, di Lanzo e di Aosta , in modo, che non la cintura delle nevi eterne, ma un umile muro turrito presso al monte Pirchi– riano nella valle di Susa ed un altro presso a Bard nell a valle cl 'Aosta formavano il confine tra le due avverse stirpi.

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