BASA

30 Académie Saint Anselme « sta è corne pretendere che un sughero non «galleggi. Una lingua non si strappa corne una « cipolla, specialmente quando ha messo pro– « fonde radici, resistendo, per una lunga serie « d'anni, alle insidie degli avversari e alla falce « del tempo, senza assumere atteggiamenti spa– « valdi contro la favella nazionale. Comprendia– « mo l'Italia, quando cerca di ostacolare il pro– « gresso del pangermanismo o del panslavismo « delle provincie, ma incomprensibile ci pare una « lotta contro il francese in Aosta, ove i senti– « menti di devozione alla Patria sono stati e so– « no innumerevoli ed ininterrotti. Stimo anzi che « il francese per .gli Aostani sia una vera for– « tuna, corne per i Cantoni Svizzeri l'uso di più « idiomi.. . Sbraitino pure gli intransigenti, am– (( mantati di pseudonazionalismo ! Perdonate lo– (( ro ! Essi non sanno quel che si fanno ! » . Qui n 'a connu de notre temps Hannibal Pa– store, professeur de philosophie pendant quel– ques années à notre Lycée, ensuite à l'Univer– s ité de Gênes? Malheureusement il ne partageait pas nos croyances, mais il parlait le langage du bon sens et de la loyauté au sujet de nos caractères ethniques. Il se distingua par la pro · fondeur des méditations philosophiques, par l' é– lévation de son caractère, une admirable inté– grité et le dévouement le plus absolu à l'ensei-