BASA

180 NOTIZIE GE.NEALOGICHE dosi per il suo valore e riportando due f erite in bat– taglia (1821). Diede incremento all ' industria zootec– nica, specie alla produzione del burro e formaggio , non– chè all' apicoltura. Benefi_ço verso i poveri , contribui al rifacimento del campanile della Cattedrale dî Alessano. Nel 1816 sposô Trifona Piccinni , da cui: Tommaso , Salvatore, Cosimina Cannela , Trifona , Maria Addolo– rata, Antonio Pompeo, Michelangelo, Assunta Antonia, Maria Antonia Raffaella. Avendo Tommaso abhracciato la carriera ecclesiasti– ca , tutti i diritti e privilegi familiari passarono al secon– dogenito Salvatore (n. Alessano 1819 e m. quivi nel 1899). Egli non fu Jigio ai Borboni, ma di idee liberali e fu amico dei rnaggiori patrioti del nostro Risorgimen– to , fra cui Mazzini, Garibaldi , Cavour e Nino Bixio, ecc. Incitô i componenti dei suoi due Ordini a lottare per l'unità e indipendenza dell'Italia. Generoso e mo– desto, egli tutto diede per la causa italiana e mai nulla chiese per sè, ritirandosi dopo il 1870 a vita privata, schivo di ricornpense e onori. Sposô nel 1851 Giusep– pina Lucia, figlia del conte dott. Spiridione Barbara , bellissima e coraggiosa , cospiratrice per la causa italia– na, alla quale sacrificô la vita nel 1863. Nacquero tre figli: Luigi Cesario, Maria Addolorata' e Trifona. Si pro– digo durante l'epidemia del 1883 e benefico sempre i poveri. Luigi Cesario (n. in Alessano nel 1851 e m. in Nardô nel 1931) fu valente traduttore dal latino e dal greco. Viaggiô in Grecia , Turchia e Montenegro, dove rneritô la benevolenza del Principe Nicola I , che Io ricolmo di onori. Fu amico fraterno dell'ex-re delle Due Sicilie Francesco II di Borbon~. Nel 1883 sposô in Ruffano (Lecce) donna Maria Leonarda Fiorentino dei Conti di Fisciano, bellissima e virtuosa , da cui: Pietro, Paolo, Angelo, Nicola, Alfredo, Carlo (m. pochi giorni dopo la nascita), Orazio (m. in tenera età a Bari), Carlo , Ora– zio , Salvatore e Tommaso.