BASA
SULLA FAMIGLIA AMOROSO D' ARAGONA 181 Anche nei rami collaterali della famiglia Amoroso d'Aragona rifulsero uomini e donne llustri per meriti singolari, tra i quali ricordiamo qualche nome: Teodora, moglie di Teofilo imperatore di Bisanzio, per la forza d'animo e la rassegnazione con cui sop– portô l' avverso e crudele destino, fu elevata dalla Chiesa greca agli onori degli altari. Pietro Antonio, Vescovo di Murcia, uomo dotto e au– stero, vissuto nel sec. X. Alberico, monaco e diacono di Montecassino, che divenne Cardinale (sec. XI) e che nel Sinodo del 1059, tenuto a Roma da Gregorio VII, riusci con dottrina a smascherare l' eretico Berengario; scrisse o!_)ere asceti– che e teologiche, conservate nella Biblioteca dei Frati Minori della S. Croce in Firenze. Donato, vescovo di Po:tzuoli intorno al 1118. Stefano, che nel 1212 fu crcato Cardinale diacono da Innocenzo III, poi Cardinale prete dal titolo di S. Maria al di là del Tevere e poi Legato in Sicilia. Sebastiano e Pietro, detti Zane o Ziani, Dogi di Venezia. Giovanni , primo Gran Maestro dell'Ospedale di S Lazzaro in Gerusalemme ( 1073). Ciuberto, del ramo trasferitosi a Gerusalemme (verso il 1131), che fu Gran Maestro dell'Ordine di Malta dal ll73 al ll77. Teodorico o Terenzio, clie fu Gran Maestro del– l'Ordine del Tempio e rinunzio a tale carica nel 1188. Goffredo, che fu ambasciatore di Federico II presso il pontefice Onorio III e che, trasferitosi verso il J 220 in Conca (Amalfi) fu padre di quell' Aminado, che pa– recchie volte presto denaro al re Carlo d'Angiô. Pietro (n. in Ascoli Piceno nel 1426 e m. in Ancona verso il 1512) fu rinornato architetto civile e militare. Nel 1480 seppe validamente fortificare il porto di An– cona contro i Turchi, evitando cosi al papa Sisto IV di
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=