BASA

COMMEMORATION DU SEN. QUILICO 7 tinuato la tradizione di Cavour e di tanti altri illustri Soci dell ' Accademia di Agricoltura di Torino. Va da sè che le questioni agrarie portano facilmente dal campo economico a quello sociale e politico. 1 di– ritti e gli obblighi del lavoro agricolo hanno limiti se– gnati dai diritti ed obblighi della proprietà , limiti facil– mente superahili da una e dall'altra parte, donde le agitazioni che in origine ebbero per oggetto il diritto al lavoro presero presto di mira la proprietà , special– mente quando , dopo la prima gu erra mondiale, nuove idee sociali avevano presa nell' animo dei lavoratori ed occorreva ristabilire quell' equilibrio economico turbato dagli avvenimeutL Anche nel Canavese le improvvise esaltazioni per le frasi ambigue e ad effetto , quale queJla di « la terra ai contadini )), quella che fu tema di un celebre studio del compianto prof. Prato, avevano avuto le loro manife– stazioni a Vische, in merito alla vasta tenuta che for– mava gran parte dell'eredità Birago , lasciata nel 1911 all'Ospedale Amedeo di Savoia di Torino. E ' pertanto in quei tempi di dinamica della storia sociale , n ella qual e si parla di socializzazione del suolo , che l ' Avv. Carlo Alberto Quilico svolse la sua attività pubblica nel campo agrario. Ed era un campo di vasti problemi , perchè era ancor viva solo una tradizione agri– cola ed artigiana in quanto l ' industria muoveva i primi passi con stabilimenti di un centinaio di operai alla Fiat e di quattro ragazzotti all ' Olivetti. Tuttavia sono ancora i tempi in cui « la concezione socialistica, più che da una critica valutazione delle componenti econo– miche della società, r• alirnentata soprattutto da una vena moralistica 1). Per il Canavese non è possibile conoscere le vicende 1lella sua economia agraria senza ricorrere alle relazi oni. che Carlo Alberto Quilico svolgeva alle assemblee gene– rali dei Soci del Comizio A!!rario Circondariale di Ivrea . Esse, insieme a quelle svolte in seno alla Deputazione Provinciale di Torino , costitui scono una documentazione precisa di quelli che, nel primo quarto di questo secolo,