BASA

IN MEMORIA DELL' ABATE CHANOUX 25 Oh , niente ! - rispondeva il ragazzo. Le donne non furono di certo paghe di quella n– sposta. Qualcosa , e di grosso , era avvenuto in lui da giustificare il suo rnutamento. E durante tutto il viaggio lo tempestavano - ma invano -- di domande. Soltanto tiuando ri salita la loro valle , giunti al paese , la comitiva degli ultimi pellegrini stava per scio– gliersi , il ragazzo svelo aile donne il suo segreto: - Dite alla mia mamma - confido in tono som– messo ma ri soluto - che non posso più fare il pastore . Debbo studiare, debho diventa r e pre te . La Madonna di Oropa me l ' ha detto chiaro , qui , nel mio cuore... Co si avvenne. L ' anno dopo , nonostante l ' assoluta indigenza in cui si dibatteva la sua fami glia , l ' oscuro pastore , mercè l'aiuto di huone per sone, ando a studiare ad Aosta ed a 27 anni, nel 1855, fu Sacerdote )>. (3) Inviato poi in cura <l ' anime a Châtillon e quindi a Valgrisenche , venne successivamente nominato Rettore del Piccolo San Bernardo l'anno 1859 , proprio cent'anni fa , al tempo della seconda gu erra d ' indipendenza , quan– do nella Vall e con l 'eco delle vittori e di Solferino e San Martino giungeva qu ello del valore de i soldati piemon– tesi e valdostani. Il distacco dalle cure parroccbiali fu certo per il Cha– noux un grande dolore, ma in esso fu sostenuto dalla severità della sua formazione ~pirituale , dalla genero– sità della sua vocaûone , dalla fierezza del rnontanaro di vecchio ceppo valdo stano , ed al Piccolo San Bernardo ben presto si conobbero i tesori della sua carità , nonchè il suo valore di alpini sta e quello di scienziato. Con Gorret, Carrel e Vescoz, il Chanoux è stato tra i sacerdoti valdostani che hanno dato maggior collabo– razione allo sviluppo dell ' alpinismo italiano , formando (3) M . TROMPETTO, Un pastorello ad Oropa, in «Eco del Santuario di Oropa », A. LX n. 3, marzo 1958, da pag. 42 a 44.