BASA

28 G. DONNA n ' oLDENICO Indubhiamente pero l ' opera sua rimasta più visihile è la Chanousia , il giardino botanico tanto prezioso agli studi e<l agli esperimenti botanici , gioia degli scienziati quanto di ogni visitatore. Il Chanoux creô questo giardino, ispirandosi ai suoi ideali d ' amore per la scienza , per l ' alpinismo e per l'umanità ; volle mostrare ai visitatori delle Alpi, in spazio ri stretto , tutte le bellezze che la montagna pos– ;;iede in fatto di fiori , la meravigliosa varietà di colori e l' eleganza delle form e d elle erbe che vivono sulle diru– pate cres te, ove non tutti possono giungere, lasciando in loro un ' i tnpressione incancellabile di bellezza e di armonia corne se le « affinità elettive >> della specie gio– cassero per le piante il medesimo ruolo che nella società degli uomini . Al montanaro volle presentare cio che di utile e di gentile la montagna produce, infondendogli il culto e l ' amore della su a terra. Solo lassù sono possibili certe osservazioni ed esperi enze sulle piante, sul loro adattamento al t erreno , alla temperatura , all'altitudine , all ' urnidità ed alla luce , perchè in nessun giardino del piano si potrebbero creare le sp eciali volute condizioni di luminosità e di clima. Si contarono la ssù piante tra– sporta te da tutte le montagne del globo e molti problemi di scienza e di pratica alpestre , pure la ssù , trovarono la loro soluzione. Durante i primi anni di permancnza all ' Ospizio ave– va sper imentato nei terreni dello stesso la coltura di vari e piante , ma aveva dovuto lottare contro le carat– teristich e del terreno , la sua cattiva esposizione e contro le prime incompre nsioni degli uomini. Non va dimen– ticato che quei primi esp erimenti furono accompagnati da un bizzarro alteruarsi di irrisione e di generose rnli– dari età , di aiuti venuti in modo insperato da ammira– tori ferventi e di disa stri provocati dalla imperizia degli uomini e dalla furia degli elementi. Confortavano il Chanoux l ' interessamento di molti nobili spiriti e la collaborazione di un piccolo nucleo di appassionati delle piante che non disdegnavano, per mandare avanti !' o– pera , di mettere anche mano al piccone e alla vanga.