BASA

IN MEMORIA DELL ' ABATE CHANOUX 31 i primi frutti della sua tenacia. E pero egli poteva ben avere il conforto di scrivere dall' eremo del Piccolo San Bernardo: « Je dois avec toute l ' efjusion de mon coeur vous dire que je suis profondénient ému de reconnais– sance envers l'Ordre Mauritien qui désire prendre part à la fête alpine du Petit-St-Bernard. La fête brillera par sa simplicité alpine sans nutsiques ; les eaux courantes et limpides des Alpes sonneront la fanfare ... )). ( 6) Dal ] 897 al 1909, e cioè sino alla morte del suo creatore, si S\,olse il periodo più difficile dell 'impresa assuntasi dall ' Abate. Se Lino Vaccari e .Marco De Marchi vi profusero poi la loro attività di scienziati e la munificenza del se– condo permise la costruzione del laboratorio sperimen– tale, l' attrezzatura scientifica e la biblioteca, tuttavia nulla di ciô sarebbe stato r ealizzato senza la primitiva creazione dell'Abate Chanoux, creazione realizzata con un lavoro pesante senza disporre di edifici e anche di soli ripari , esposto alla violenza dei venti e delle m – temperie. Nei primi dodici anni di vita, il giardino ebhe dal suo creatore l ' impronta di tutta la bellezza francescana del suo anirno , nonch è della sua personalità di arti sta: squisitezza espressiva , raffinatezza di gusto che offriva testimonianza di una preparazione non solo tecnica e culturale , ma di un affinamento spirituale profondo. Andarono da lui , amico di re , di principi e di scien– ziati, S. M. la Regina Margherita e Giosuè Carducci, ed ancora hotanici e naturalisti tra i più insigni quali Cor– revon, Brizi , Vacc~h'i e De Marchi , per ammirarne l'ope– ra tenace e piena di fede che andava raccogliendo l'am– mirazione degli, italiani e degli stranieri. Nel 1918 avvenne la grande insperata fortuna del Chanousia. Marco De Marchi aveva deciso di far co– struire, a sue spese, un lahoratorio il più completo pos- (6) D . LANZA, Chanousia - Giardina Botanic'.J Alpino de!l'Ordine Mauriziano sul Colle del Piccolo San Bernardo (m. 2200), in Annuario n. 2 della « Chanousia », estratto Tip . L . Checchini, 1932. 6-