BASA

COMMEMORATION DU P. GEMEU.I 7 sistema nervoso degli insetti ... )). Ma io, Signori, questa storia credo di non doverla fare. E', semplicemente, la storia di un uomo, che, figlio del suo tempo, partecipô alla vita del suo tempo, fino al giorno nel quale gli sembrô che questa vita non fosse fatta per lui, e, per– ciô, risolutamente, ad un tratto, contro tutto e contro tutti, senza ascoltare le ragioni che ( e potevano, anche, essere buone ragioni), ognuno gli gettô contro, cambiô strada, diventô un altro. Erano i tempi, che tutti sap– piamo. Del più acceso laicismo. Dei preti apostati. Del modernismo e della massoneria. Del positivismo e della negazione più spietata. Il dott. Edoardo Gemelli era tutto ciô, in una volta sola. Giovanissimo ( era nato nel 1878, a Milano), appena laureato in medicina e chirur– gia, era assistente, nell'Università di Pavia, - l'Uni– versità anticlericale, per eccellenza -, del prof. Ca– millo Golgi, uno dei più grandi istologi del mondo e Premio Nobel. Uomo di piazza e di lotta, acceso e senza scrupoli, il dott. Gemelli era pur uomo di studio. Ed i suoi studi, incominciati quando era studente e fi– niti quando già era fr ate, sull' anatornia e sull' embrio– logia dell'ipofisi, - dimostranti, per la prima volta nel mondo, che l'ablazione dell'ipofisi non causa la morte, e determjnanti la funzione secretiva interna del globo ghiandolare -, rnlle ghiandole surrenali, sullo stato delle ghiandole endocrine durante il letargo e sui centro del sonno , se iniziarono gli studi sulle i.;hiandole a se– crezione interna, che furono, poi, la gloria dello spa– ~nolo Maranon e l'attività più feconda del nostro Pende, furono accolti, subito, datrli studiosi del tempo, e citati nei manuali, ormai testi classici, anche se superati, clel Cayal e dello Studnitka, e confermati, più tardi, àa ricerche del Guerrini, per citare un solo italiano, e del Cushing, per citare un solo straniero. Mi sono fermato un po' a lungo su questo punto, per dire quale spe– ranza di avvenire, quale certezza di carriera lasciasse dietro di sè il Gemelli, nell 'istante in cui, senza possi-

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