BASA

68 R. Borelli i detti frutti, sl perchè essendo stato il sua canonicato litigioso sin'ora, debba essere scusato se non ha fatto la residenza ... » 168 . Nella lettera dell'ottobre successivo il prelato ricorda ai canonici che i frutti delle cappelle di S. Pietro, S. Bernardo e S. Maurizio erano stati lasciati perchè « fossero applicati a sei Choristi, li quali per mag– gior servitio et honor della Chiesa habbiano da servir continuamente in choro » ; ordina percià che sia rispettata rigorosamente la volontà dei testatori e che nessuno presuma devolvere ad altro scopo tali frutti 169 . Da altre lettere desumiamo che l'assillo primo del cardinale è quello di affidare la cura delle anime, nelle singole parrocchie, a sacer– doti santi, compresi dei doveri che il sacra ministero loro imponeva, « assidui al servitio della Chiesa, zelanti nel promuovere l'honor di Dio et il bene delle anime » ; percià vigila sulla scelta dei parroci e vuole che le nomine da egli stesso proposte siano rispettate 170 . La S. Sede concedeva al Bobba, in data 19 map,gio 1567, il di– ritto di conferire nomine in tutti i benefici ecclesiastici della diocesi 171 . Il cardinale desiderava vivamente soddisfare ad un altro sua obbligo importantissimo : la visita pastorale alla diocesi . Gli impegni ~empre crescenti lo avevano finora impedito Jal compiere un tanto do– vere ; non volendo rimandare oltre, e consigliato in cià anche da S. Carlo Borromeo « qui se connaissait en fait d 'hommes » 172 , il Bobba affidà la visita all'agostiniano Gerolamo Ferragatta. Apprendiamo cià da una lettera che il cardinale indirizzava al Ferragatta, in data 29 aprile 1567 : ...Cum nequeamus... nostram diocesim personali v1s1tare ac abusus inqui– rere et corrigere ac emendare.. ., de tua probitate, prudentia, fide , dexteritate et experentia ac ad huiusmodi visitatoris offitium exequendum iàoneitate infor– mati ... te nostrum verum certum legitimun et indubitatum visitatorem generalem (168) Lettera del Bobba al capitolo della cattedrale, ms. Arch. sem. magg. di Aosta. (169) Ibidem. (170) Ibidem. (171) J .-A. Duc, op. cit., tomo VI, pag. 101. (172) Ibidem.