BASA

70 R. Borelli Nel luglio del 1567, il Ferragatta faceva il suo ingresso in Aosta con la fama di essere « un religieux de haute valeur». Il 12 dello stesso mese il visitatore si presentava al capitolo della cattedrale, il quale lo accolse con il massimo rispetto, promettendo obbedienza e docilità a quanto egli avrebbe ordinato 177 . Dopo di che ebbe inizio la visita pastorale a tutta la diocesi ; dopo quella di mons . Moriset, avvenuta nell'anno 1421, era questa la prima visita pastorale che si estendesse a tutte le parrocchie, poichè anche quella del vescovo Gazin, effettuatasi parte nel 1528 e par~e nel 1546, non era stata completa. Era inoltre la prima visita che andava a portare lo spirito rinnovato e rinnovatore del concilia di Trento. Il Ferragatta vi si accinse con uno zelo e con una dedizione vera– mente ammirabili ; aveva accettato questa m;_c;sione corne un dovere sacrosanto da compiere, percià nessuna fatica lo arrestà mai, benchè andasse spargendo il seme su di un terreno ancora tanto arido, incolto e refrattario. Carattere assai più mite e dolce di quello del Bobba, il Ferra– gatta lavorà nel silenzio e nella abnegazione, e, pur usando mana ferma, irremovibile, di fronte agli abusi ed alla rilassatezza, comprese corne« srepe plus erga corrigendos agat benevolentia, quam austeritas ; plus exhortatio, quam comminatio ; plus charitas, quam potestas 178 » ; e questo fu proprio il suo programma. Per tre mesi, ininterrottamente, il visi tatore passo da un par– rocchia all'altra, non badando ai gravi disagi del viaggio - chè a quel tempo le alte montagne della Valle di Aosta non offrivano che mulat– tiere di difficile accesso e assai pericolose, quandn pure c'erano - non indulgendo alla stanchezza del corpo, purchè le anime ricevessero, con il sua passaggio, un incitamento salutare verso una decisiva opera di miglioramento, mediante una cordiale, fattiva adesione ai canoni tridentini. 1 verbali della visita restano al completo e sono veramente inte– ressanti, perchè ci presentano le condizioni generali della diocesi e (177) Ibidem, pag. 104. (178) Canones el decreta Concilii Tridenlini, de re/., scss. XIII , cap. I.

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