BASA

72 R . Borelli Il visitatore fu ricevuto dal parroco Giovanni de Reali, residente. Diciamo subito che in fatto di residenza, la situazione si pre– senta, in generale, un poco migliorata, nonostante che i refrattari siano ancora molti . Nel sinodo del 1564, tre anni addietro, il numero dei parroci non residenti passava la quarantina ; nel corso della visita notiamo che i non residenti sono ventuno e precisamente i parroci di Alleia, Chambave, Chevrot, Saint-Christophe, Civoyes, Doues, Saint-Etienne e Saint-Martin de Corléans, Fontainemore, Gressan La Magdeleine e Gressan Saint-Etienne, Saint-Germain, Gressonev, Gi– gnod, Sainte-Hélène, Jovençan, Pollein , Saint-Marcel, Torgnon, Ver– rayes e Villeneuve. Non residente era pure il parroco di Diémoz, il quale tuttavia si trovà in sede almeno in occasione della visita. Nelle suddette parrocchie esisteva, fortunatamente, un vicario, fotta eccezione per quella di Fontainemore <love il Ferragatta non trovà in sede nemmeno quello. Il manoscritto ci rende noto che nove di detti parroci non risie– devano perchè erano commendatari : risultano quasi tutti canonici della cattedrale ; degli altri non si fo parola circa il motiva della iorn assenza . Era data in commenda la parrocchia di Allein, al vicario generale Ugo de Valleta ; Chambave, Civoyes, all 'arcidiacono Francesco Bobba, Saint-Christophe, Saint-Etienne e Saint-Martin de Corléans, Saint-Ger– main, Gignod e Sainte-Hélène 181 • Interessante il caso di Pénis . Il visitatore s'incontrà con il sacer– dote Matteo Brunod, che arbitrariamente si era ingerito nella dire– zione ed amministrazione della parrocchia, senza, quindi , autorizzazio– ne alcuna da parte dell 'Ordinario. li Brunod, religioso del convento di Saint-Gilles in Verrès, con– fessà e riconobbe l'abusa grave che si era permesso. Gli vennero, tut– cavia, comminate le censure stabilite dai canoni del concilia di Trento, prima fra le quali la sospensione a divinis, e cià fino a tanto che fosse (181 ) V isita pastorale di mons. G. Ferragatta, ms . Arch. curia vescovile di Aosta.