BASA

Note agiografiche e liturgiche su sant'Orso 179 non aggiunge nulla di nuovo a quanta i precedenti biografi avevano scritto di S. Orso ; il sua lavoro è semplicemente di carattere divul · gativo. c) ALTRI STUDIOS! CHE SI SONO OCCUPAT! DELLA QUE– STIONE AGIOGRAFICA DI S. ORSO . Molti studiosi si sono occupati indirettamente di S. Orso trat– tando della storia religiosa e politica della Valle d 'Aos ta ; anch'essi cadono più o mena negli stessi errori dei biografi , salvo alcuni che, muovendosi in un terreno incerta , stentano a pronunciarsi. Il P. Bolland scrisse la notizia su S. Orso 65 prima ancora di conoscere il testa della vita, che venne pubblicato in appendice 66 • La sua prima preoccupazione è di gettare una luce sulle confu– sioni che si erano create intorno alla figura di S. Orso. Più santi aventi Io stesso nome erano stati confusi, cosl, dice il P. Bolland ; un ms. del monastero di S. Martino di Tours porta scritto: In Augusta civitate 5 . Ursi et conf., cosl pure S. Orso di Aosta venne confuso con un S. Orso martire della Passio Theonesti, ma, rettifica il P. Bolland « saltem qui Augustœ nunc colitur, non martyr appellatus sed Presbyter fuisse traditur », ma poi aggiunge « S. Grati, sive Gradi Ep. discipulus » e Io ritiene pure « Prior Ecclesiœ, quœ nunc S. Ursi de sua nomine dicitur » 67 • De Tillier segue la linea dell'Arnod; dice infatti che S. Orso mari verso la metà dell 'VIII secolo ; Ploceano è considerato infetto di Aria– nesimo. Da notare che l'autore, fedele alla tradizione che fa di S. Orso l'arcidiacono di Aosta, non accenna alla sua origine irlandese 68 . Gli autori della Gallia Christiana fanno di Ploceano un eretico iconoclasta ; dicono infatti : (65) Acta Sanctorum, Februarii, II, pp. 97-99. (66) Acta Sanctorum, ibid. , pp. 937-39. (67) Acta Sanctorum, cit., pp. 97, 98, 99. (68) Cf. Historique de la Vallée d'Aoste ms. del 1738 edito con note di J .-A. Duc, Aosta, 1888, p. 130.