BASA

Note agiografiche e liturgie/Je su sant'Orso 181 secolo, fondamento invalida per il fatto che parte dal dato tradizio– nale di Ploceano « intruso » e « ariano ». Dice il Savio : Se è vera poi la tradizione che Ploceano era ariano, nulla di inverosimile che tenesse sede ad Aosta durante il regno degli Ostrogoti ariani (fino al 555 J, oppure nei primi anni dei Longobardi, essi pure ariani 76. Egli parla giustamente dei primi anni dei Longobardi, perchè dopo la scomparsa di Clefi ( 574), la Valle d'Aosta passà sotto Gon– tranno re di Borgogna, quindi sotto i Franchi : ora, questi non erano ariani e non avrebbero permesso che un vescovo eretico occupasse indisturbato la sua sede. Questo ragionamento è esatto, ammesso e non concesso che Ploceano fosse ariano. A.-]. Dondeyna 77 , F.-G. Frutaz 78 , E.-P. Duc 89 ripetono le no– tizie tradizionali dell'origine irlandese di S. Orso, del suo arriva in Aosta all'inizio del VI secolo, dei suai meriti di arcidiacono, della sua separazione dall'eretico Ploceano avvenuta ne] 523 , della sua santa morte nel 529 : notizie prive di fondamento storico. Mons. J .-A. Duc ripete a proposito di S. Orso quanta già era stato detto, stabilisce di sua iniziativa il 526 quale data di nascita dei– la Canonia di S. Orso 80 . Vale la pena perà di rilevare l'incertezza in cui l'autore si muove e la contraddizione in cui cade. Dice Mons. Duc corne conclusione : « Incontestablement S. Ours est le premier des saints valdôtains qui aient embaumé la terre natale ou adoptive des parfums d'une sainteté reconnue par le Saint Siège » 81 . Rilevate queste parole vien fatto di chiedersi : « Mons . Duc era ben convinto di quanta affermava riguardo l'origine irlandese dt S. Orso ? ». T. Tibaldi riprende cià che aveva detto il P. Savio circa la data– zione dell'episcopato di Ploceano dicendo : « Se merita ascolto la tra- (76) Cf. Gli antichi vescovi d'Italia. Il Piemonte, cit., pp. 81-82. (77) L'Insigne Collégiale de S. Pierre et de S. Ours d'Aoste, Aosta 1864, pp. 3-4. (78) L'art chrétien dans la Vallée d'Aoste. Conférence prononcée à Turin à l'exposition d'Arte Sacra, Aosta 1898, pp. 6-7. (79) Le prieuré de S. Pierre et de S. Ours d'Aoste, Aosta 1900, pp. 7-8. (80) Hist oire de l'Eglise d'Aoste, l , Aosta 1901 , pp. 103-111. (81) Cf. ibid., p. 113.

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