BASA
182 Suor Ausilia Charrier dizione, l'episcopio di Aosta ebbe negli anni del regno di Teodorico, un vescovo ariano nella persona di Ploceano » ; l'autore stabilisce in base a non sappiamo quali fondamenti storici la data del suo episco– pato, dal 523 al 529 82 . Il Lanzoni, di tutti gli studiosi fin'ora esaminati, è il più cauto ; egli non si pronuncia nè sull'epoca nè sulb vita di S. Orso, di cw conosceva soltanto la seconda redazione. Riguardo al testa della vita di S. Orso egli <lice : « E' un tessuto di luoghi comuni, di triti e ritriti prodigi narrati in mille documenti consimili, tuttavia è difficile per– suadersi che abbiano inventato il nome del vescovo » 83 ; e di Plo– ceano : « Questi viene descritto ( nella seconda redazione della vita di S. Orso da cui estrasse il nome) corne un feudatario o principotto cru– dele colpi to da Dio per i suai delitti » 84 • Come vediamo, il Lanzoni non fa menzione di Ploceano corne ariano, nè si pronunzia sull'epoca in cui visse ; egli si limita a stabilue con un punto interrogativo l'Xl secolo per la stesura del testa della vita di S. Orso dicendo che l'agiografo si basa su di una tradizione più antica. L'Henry segue quanto hanno detto gli autori precedenti, non solo, ma a volte esagern quanto è stato detto ; assicura infatti, che S. Orso fondo la Collegiata e diede ai suoi compagni la regola di S. Agostino 8 :;. In fondo all'edizione di Mons. Boson del testo della vita di S. Orso estratto dal Leggendario grande della Collegiata, il can. G. Lale Démoz, autore della versione in francese, cerca di trovare motivi validi per sostenere che S. Orso visse nel VI secolo. Ecco quanto scrive : L'insistance que l'auteur a à assurer la divinité du Fils et du S. Esprit , n'est pas casuelle, mais elle semble être causée par sa préoccupation de se: (82) Cf. La Valle d'Aosta attraverso i secoli; Studi critici di storia medievale, I, To· rino 1902, p. 398. (83) Cf. Le diocesi d'It<1lia dall'i11izio al VII secolo, II , Faenza 1927, p. 1056. (84) Cf. ibid., p. 1056, e A.P. FRUTAZ, Le fonti , cit., p. 8 n. 29. (85)Histoire populaire de la Vallée d'A oste, Aosta 1929, pp. 29-32. Rileviamo l'anacro– nismo: la regola di S. Agostino fu Jiffusa verso la fine dell 'XI sec. e molto nel XII. ; vedi Canon. reg. di S. Agost. in EC. , III, coll. 553-565.
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