BASA

Note agiografiche e liturgiche su sant'Orso 189 di S. Bernardo fondatore dell'Ospizio di Monte Giove, oggi Gran S. Bernardo. La prima tesi è sostenuta dall'Arnod, dagli autori della Gallia Cristiana, dal Besson, dal De Tillier e dall'Annotatore del Gallizia ; poichè già abbiamo riferito, citando le frasi, quanta affermano, ci limi– tiamo ad osservare con Mons. Frutaz 106 che essi forse non si allon– tanano dal veto. La vita nella prima redazione non sembra essere più antica del– l'VIII o IX secolo ; infatti nota l'autore suddetto la parola « ministe– rialis » usata pet indicare il servo di Ploceano è un termine d'uso fre– quente tra l'VIII e il IX secolo ; l'ufficiatura è chiamata « cursus » e le citazioni dei Vangeli (Mt. 10,16; 25 ,34; Luca, 12, 37,38 e S. Paolo (Rom. 6,16; I Corinti 3,17) si riscontrano nelle antiche versioni o in codici del sec. VIII-IX, dei quali alcuni di origine cel– tica 107 . Tutte queste espressioni perà, prese in sè, non possono date una indicazione certa, quindi pet la datazione dell'epoca in cui visse S. Orso possiamo prendere corne termine a quo l'erezione della diocesi di Aosta ( inizio V secolo) e termine ad quem IX-X secolo (epoca a cui risale il più antico manoscritto che riporta la vita del santo 108 . Più numerosi sono gli autori che assegnano a S. Orso il V l secolo : il P. Bolland, !'Aubert (da cui partl la notizia che la morte del santo avvenne nel 529), il can. Marquis, il can. Dondeyna, il can. F.-G. Frutaz, il P. Savio, il can. E.-P . Duc, Tibaldi, Mons. Duc, il can. Bétha, il Lesna, l'abbé Henry, Mons. Boson, Mons. Glésaz, il can. Bréan . Abbiamo già detto su quali fondamenti arbitrari essi poggino la loto affermazione : 1) la contemporaneità di S. Orso con S. Grata e S. Giocondo ; 2) il vescovo Ploceano affetto da arianesimo ; 3) il ricordo che l'agiografo della seconda redazione fa di S. Severo e di S. Giulio pet datare la morte di S. Orso. Lasciando i due primi motivi che sono del tutto fantastici, ri– guardo all'ultimo già abbiamo detto che si tratta di una variante (106) Cf. ibid., p. 318. (107) Cf. ibid., pp. 315-16. (108) Cf. ibid., p. 318.