BASA
6 R. Borelli Quart , vescovo di Aosta nel 1361, si diceva infatti : «Evêque par la grâce de Dieu et du Siège apostolique ». Cià nonostante i due Capitoli continuarono a scegliere il candidato alla sede vescovile, va– lendosi abusivamente di una facoltà che più non po!'sedevano. Il 13 gennaio 1541 la casa di Savoia veniva in possesso di un ambito e singolare privilegio ecclesiastico e cioè dell'indulto di Ni– rnlà V , concesso ai Sab'.lc1cli come riconoscimento dei preziosi servizi rcsi a quel Pontefice, alla Chiesa ed alla S. Sede da Amedeo VIII ~ . In forza di tale concessione, il vescovo di Aosta restà pratica– mentre una creatura del duca sabaudo. Infatti l'indulto importava : 1. - che negli stati del duca nessuno potesse essere promosso alle dignità ecclesiastiche di arcivescovo, vescovo e abate senza l'in– tenzione e l'acconsentimento espresso del duca. 2. - che gli stranieri non potessero essere ammessi a goder be– nefici , salvo che fossero persona grata e devota al duca. 3. - che ad alcuni priorati particolari, non si provvedesse senza previa intenzione ed acconsentimento del duca. 4. - che il duca potesse vigilare sull'amministrazione dei be– nefici 4 • Quest'ultimo punto era fonte di spinose questioni, soprattutto quando un beneficio si rendeva vacante . I principi sabaudi volevano ~; llora assumersi, per mezzo di ufficiali propri, la gestione dei patrimoni inerenti al beneficio ed attribuirsene i frutti per devolverli, in seguito, al nuovo investito . Benchè l'i!1dulto suscitasse controversie interminabili tra la casa di Savoia e la curia romana che Io riguardava « quale pruno negli occhi », venne tuttavia riconfermato da Clemente VII nel 1524 in favore del duca Carlo II, e da Giulio III nel 1554 per Emanuele Filiberto che ne ottenne pure riconferma nel 1572 da Gregorio XIII ". (3) F. RuFF!Nr, La politica ecclesiastica di Emanuele Filiboto, in « Emanuele Filiberto ne! IV centenario », Torino 1928, pag. 418 e segg. (4) A . MERCATI , L'indu/ta di Niccolô V a Lodovico di Savoia circa le nomine ecclesia– stiche, in « Raccolta di Concordati su materie ccclesiasriche tra la S. Sede e le Autorità civili, Roma 1919, pag. 195. (5) F. Ru nrnr, op. cil., pag. 418 e segg.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=