BASA

70 G. Piaggio regioni. Anche per tali tributi disponiamo solo dei dati relativi al– l'esercizio 62-63 27 bis. I.G.E. (Genova) Tasse cc. gg. (Roma) Tasse P.I. (Roma) in 000.000 in 000.000 in 000.000 Tot. 482 105 7 594 Se nella ·locuzione tributi riscossi comprendiamo sia quelli ri– scossi direttamente nel territorio della regione, sia quelli riscossi tra– mite gli uffici di Genova, Roma e Torino abbianio, per l'esercizio 62-63 un gèttito pari all'incirca a 6.500.000.000 di cui le imposte dirette non rappresentano che poco più di 1/3 28 • Passando ad analizzare l'ammontare dei principali tributi notia– mo che nell"ambito delle imposte dirette la R.M. ha un valore prepon– derante, in quanto copre i 3/ 4 circa del totale ; seguono in ordine di importanza l'imposta complementare progressiva sul reddito, il tributo previsto dalla legge 26-11-1955 n. 1177. Le altre imposte dirette hanno un valore trascurabile 29 . · Tra le imposte indirette quelle di maggior rilievo sono l'imposta di consumo sui tabacchi, l'I.G.E., l'imposta di registra, l'imposta di fabbricazione sui filati, l'imposta sul gas e sull'energia elettrica. Chia– rita cosi la situazione relativa al gettito dei tributi erariali riscossi nella regione notiamo corne attualmente, in base alla legge del 29- (27 bis) Dati forniti dall'Amministrazione Regionale. Si tenga presente perà che da! 1963, in base al decreto 12-6-1962 il pagamento dell'I.G.E. in c/c non avviene più, per quanto concerne i versamenti effettuati in Valle d'Aosta, all'ufficio del Registro di Genova ma al I ufficio I.G.E. di Roma. (28) Si noti perà che il valore totale cosl ottenuto si discosta sensibilmente da quello pagato dai contribuenti della regione. I due valori non coincidono. Tale distinzione, non molto importante per le imposte dirette soprattutto dopo la disposizione dell'art. 3 della legge del 1955, è di particolare momento per le imposte indirette. Cosl per J'I.G.E. il soggetto passivo dell'imposta è colui a favore del quale l'entrata si verifica con diritto perà a rivalsa su chi esegue i versamenti dei compensi o corrispettivi. La tassazione cioè avviene ne! luogo in cui l'entrata si verifica (o pressa il domicilio fiscale di colui a favore del quale l'entrata avviene) ma, per il diritto di rivalsa riconosciuto a favore del soggetto passivo di imposta, l'onere tributario viene sopportato da! consumatore e quindi ne! luogo in cui i servizi e i beni vengono utilizzati e goduti (cfr. A. D. GIANNINI, Istituzioni di diritto tributario, pag. 97-99 e pag. 395). Per le imposte di produzione « il contribuente di diritto è bensl il fabbricante; ma egli in sostanza anticipa l'imposta al fisco per conto del consumatore, che è il contribuente di fatto. Essendo incomodo e troppo costoso esigere l'imposta direttamente dai moltissimi consumatori, si è creduto opportuno anticipare il momento della sua percezione all'atto del– l'uscita della merce dai magazzini del fabbricante ». Cfr. EINAUDI e REPAC! , Il sistema tributario itdlianb, pag. 303. (29) Non indifferente è l'ammontare delle varie addizionali.

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