BASA

Studio di un acquedotto centralizzato in Valle d'Aosta 341 Tabella n. 1 Regime pluviometrico in alcune località della Vaile di Aosta. Località mm. annui Località mm. annui Gr. St. Bernardo 1999 Oyace 591 Champorcher 1208 Roisan . 594 Bard 990 Lignan 676 D'Ejola 1168 Vieyes 701 Courmayeùr 975 Aymavilles 520 P. S. Bernardo 1208 Aosta 585 Valgrisanche 886 St. Marcel 494 Rhêmes N. Dame 848 Montjovet 590 Il clima è molto vario, con escursioni termiche sensibilissime sia giornaliere che annuali; la massima ventosità, tipica del clima alpino, si nota soprattutto ad Aosta, Châtillon, Verrès, e a tutti i rimanenti sbocchi delle valli laterali . All'abbondanza di acqua della Dora Baltea contribuiscono sia i numerosi ghiacciai e laghi della regione che la costituzione geologica del suolo. Si contano 208 ghiacciai: essi rappresentano il 27 % dei ghiacciai italiani e coprono il 6% della superficie della valle, cioè all'incirca 200 Kmq. su 326492 ettari . 1 laghi sono 400, con super– ficie inferiore ai 10 ha., ad ecceziorie di alcuni poco più vasti, corne i laghi di Verney, di Miserin, del Rutor, il Gran Lago, l'inferiore del– l'Emilius. ln prevalenza si trovano ad un'altitudine compresa tra i 2000 e i 2700 metri, talvolta, in zone a costituzione geologica parti– colare, sono collegati tra di loro a mezzo di rivi e torrenti (in tali 7.one del resto sono numerose le sorgenti) . La ricchezza di acque ha permesso lo sviluppo di una potente industria idroelettrica ( 2704 milioni di KW nel 1960, pari a circa un ventesimo dell'intera produiione nazionale) e di una cospicua rete di canali di irrigazione . Tuttavia il rifornimento idrico pet uso potabile, ad èccezione di rarissime zone, è carente in tutta la regione. Al determinarsi di que– sta situazione disastrosa hanno contribuito numerosi fattori princi– palmente in periodi antecedenti il costituirsi della Valle di Aosta in Regione Autonoma. Dal 1946 sono state erogate ingenti somme per

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