BASA

346 C. Artaz - P. Viglierchio Tabella n. 6 Abitazioni costruite in Valle d'Aosta. Abitazioni Vani Anno Totale Nel capoluogo Totale Nel capoluogo 1954 548 270 3123 1324 1955 574 324 3209 1735 1956 528 325 2122 1803 1957 509 305 3078 1910 1958 637 361 3836 2275 1959 612 216 4009 1696 1960 497 428 5164 2362 Totale 3905 2229 24541 13105 tabelle n. 3 - 4 - 5 - 6. L'esame delle cifre a disposizione ci permette di intravvedere, mediante extrapolazione, la tendenza ad una continua espansione dell'affluenza turistica e delle attività ad essa collegate. Anche le industrie incidono sul consumo di acqua potabile in modo vario, tanto che per ciascuna di esse bisogna fare appositi cal– coli di previsione. Del resto mentre alcune industrie non necessitanb di acqua potabile nei loro cicli lavorativi, ma il consumo di essa è limitato all'uso personale; aitre, corne quelle alimentari, in tutta la loro lavorazione abbisognano di acqua potabile per precisa esigenza di Legge . Il terzo fattore da considerare è l'aumento della popolazione . Il problema di fare calcoli di previsione sullo sviluppo demografico di agglomerati umani puà essere risolto con vari procedimenti. Da parte degli igienisti e degli urbanisti si tende a semplificare il pro– blema, ricorrendo a formule di estrapolazione che ammettono corne presupposto un tasso costante di aumento, ottenuto dagli indici di natalità e di mortalità : Pt= Po(l + r)1. Perà studi demografici compiuti in varie nazioni hanno messo in evidenza particolari caratteristiche delle popolazioni dei centri il cui sviluppo è dipendente da molteplici fattori, che non considerati

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