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L'autonomia finanziaria della Valle d'Aosta CAPITOLO II MEZZI FINANZIARI ASSEGNATI ALLA VALLE n'AosTA IN BASE ALL'ORDINAMENTO PROVVISORIO DEL 1945 1) La « circoscrizione autonoma » Valle d'Aosta. 33 « La Valle d'Aosta, in considerazione delle sue condizioni geo– grafiche, economiche e linguistiche del tutto particolari è costituita in circoscrizione autonoma ». Cosi dispone l'art. 1 del D.L.L. 7-9-1945 entrato in vigore il 1-1-1946 1 . Il provvedimento fu preso mentre ancora fervevano studi e di– scussioni circa l'assetto amministrativo da dare all'Italia appena uscita dalla seconda guerra mondiale; costitul, insieme con i provvedimenti presi successivamente per altre regioni 2 , una anticipazione costitu– zionale, che creà una situazione di fatto a favore della tesi regionalista. La Valle d'Aosta fu quindi la prima regione italiana a vedere riconosciute le sue aspirazioni autonomistiche; la sua posizione geo– grafica, unitamente alla sua storia ed alla situazione etnico-lingui– stica della popolazione furono elementi che influirono su questa prio– rità in ordine di tempo 3 . L'autonomia concessa alla Valle d'Aosta con il succitato decreto aveva perà una portata molto più limitata di quella successivamente accordatale con lo statuto speciale del 1948. Alla regione, infatti, in base all'ordinamento prov,:isorio del 1945, fu attribuita solo una competenza amministrativa e limitatamente ad akune materie, po1- chè non furono mai emanate le norme legislative previste dall'art. 13, in base aile quali dovevano essere precisate le materie che avrebbe10 (1) Per l'art. 23 infatti l'entrata in vigore di tale decreto era rimandata alla data della restituzione della provincia di Aosta all'amministrazione del Governo italiano, od anche anteriormente se cio fosse stato disposto da! governo militare alleato. Questo perchè giuridi– camente la Valle d'Aosta fu da principio zona di occupazione militare francese; divenne poi zona di occupazione militare americana e corne tale assoggettata alla disciplina dei D.L. 20-7- 1944, n. 161 e 162. In tale situazione rimase fino al 1-1-1946 allorquando in base al D .L.L. 28-12-1945, n. 792, il governo italiano riassunse tutti i poteri nei territori dell'Italia set– tentrionale. (2) Con i D.L.L. 27-1-1944 n. 21 e 18-3-1944 n. 91 furono istituiti rispettivamente gli Alti Commissariati e le Consulte Regionali per la Sardegna e per la Sicilia. Il 15 Maggio 1946 fu approvato con R.D. n. 455 Jo statuto speciale della Regione Siciliana. (3) Il decreto del 1945 deve essere collegato alla dichiarazione del 6-10-1944 con la quale il C.L.N.A.I ., rappresentante il governo legittimo del Nord Italia occupato dalle truppe tedesche, si era ufficialmente impegnato a riconoscere l'autonomia della Valle d'Aosta, ed a quella del 17-5-1945 con la quale, sempre il C.L.N.A.1. , mentre assumeva nuovamente l'impegno di appoggiare le proposte della commissione valdostana presso il governo italiano. clava facoltà al prefetto di provvedere ad una prima attuazione di autonomia, per quanto concerneva la questione linguistica.