BASA

Scopa di questo studio è di presentare all'opinione qualificata della Valle di Aosta alcune osservazioni relative alla diffusione dell'alcooJismo nella Regione. Non vogliamo avanzare qui proposte di provvedimenti e di iniziative tendenti a ridurre un fenomeno socialmente e individualmente nocivo corne l'alcoolismo , in quanta riteniamo che anche per i nostri Concittadini valga l'osservazione generale che « esiste una certa riluttanza a consicle– rare davvero l'alcoolismo corne un problema sociale » (7) . Del resta è ovvio che le misure, con le quali la Pubblica Amministrazione puà ÎP-rer– venire, per essere efficaci in questo campo, devono essere sollecitate e assecondate da una opinione pubblica sensibilizzata. Non è infatti suf– ficiente nè ragionevole, che questo grav.e problema medico-sociale sia sentito e dibattuto in una ristretta cerchia di persane, per le qmli è quotidiano il contatto, anche per motivi professionali, con la realtà del– l'alcoolismo. E' nozione di patologia medica da lungo tempo acquisita che 1'1lcool, o meglio il consuma di quantità elevata di alcool, sia il fattore etiolo– gico di svariate forme morbose. A tali conclusioni si è giunti basandosi su osservazioni cliniche e su ricerche sperimentali su animali, in questi ultimi anni si è aggiunto un nuovo metodo di studio che si basa sulb raccolta di « dati » relativi a grandi masse di popolazione e sulla loro elaborazione statistica. Questo metodo di indagine si è rilevato estrema– mente fruttuoso e ha portato anche nel campo della medicina alla revi– sione di concetti acquisiti da lungo tempo e rivelatisi inesatti (malattie ereditarie, influenza di fattori mesologici,. .. ) . Usando questo metodo di ricerca abbiamo esaminato i consumi di alcoolici della popolazione della Valle, deducendone alcuni parametri u tili per valutare la diffusione dell'alcoolismo. DATI. I dati, reperiti pressa varie fonti ufficiali (vedi bibliografia), ri– guardano : a) la popolazione residente e il movimento turistico al 31-12-l 964 (Tab. N. 1).