BASA
Studio ecologico sull'alcoolismo 345 Dai risultati si nota come l'incidenza dei due fattori considerati (con– sumo dei turisti, popolazione che non consuma) non faccia variare sen– sibilmente i valori della tabella n. 2, per cui valgono le considerazioni già fatte. Dalla tabella n . 3 si ricava che il rapporto esercizi pubblici e po– polazione residente è di 1 a 149, rapporto molto basso anche conside– rando la grande impcrtanza che riveste lïndustria turistica nell'eco– nomia regionale. Infatti esaminando la distribuzione degli esercizi pub– blici (bar, ... ) si nota che la concentrazione maggiore di essi si ha in località di modico interesse turistico, ad eccezione di Saint-Vincent ( 14) . Il contrario avviene per la distribuzione degli esercizi alberghieri, i quali interessano relativamente meno sotto il profilo dei consumi della popolazione residente. E' stato del resto notato (2) che l'abbassarsi del rapporto popolazione/esercizi pubblici corrisponde ad un aumento del totale dei consumi pur diminuendo il numero dei consumatori per sin– golo esercizio. Un altro fenomeno ancora si aggiunge ai precedenti ad incremen– tare i consumi ed è quello relativo alla produzione locale di vino e suoi prodotti di distillazione. Si rileva infatti che si è avuto costante– mente un aumento di essa negli ultimi anni ( 12) : produzione vino (ettoli tri) media 1957-59 media 1960 62 24.033 42.800 variazione % sulla media 1957-59 + 78 ,1 Questi fatti ( rapporto popolazione/esercizi pubblici, aumento delh produzione locale di vino ) influenzano in senso positivo i consumi di alcoolici della popolazione residente, come sta a dimostrare appunto l'alta concentrazione di spacci di bevande alcooliche in località in cui è modico l'apporto da parte dei turisti . DANNI DELL'ALCOOLISMO. Il consumo di bevande alcooliche, corne abbiamo detto, è uno dei parametri che vengono usati per valutare la diffusione dell'alcoolismo in una popolazione. Poichè è stato calcolato ( 2) che i consumi di alcoo– lici del sesso maschile sono quattro volte maggiori di quelli femminili , è agevole risalire alle quantità di alcool anidro che viene consumata me– diamente in un anno da un individuo adulto maschio della Regione. Tale consunto risulta essere di 26 ,43 litri. Dal che si puà dedurre chc almeno alcune centinaie di indiviclui consumano 60 litri di alcool anidro all'anno o pfü. 24
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