BASA

160 G. Lange teriali impiegati, dell'impianto planimetrico e della ubi– cazione. A sua vO'lta la dttà di Aosta viene considerata corne l'unico luogo della Va:He ove sussistano iruderi di costru– zioni fortificate romane chiaramente definite ed identifi– cabiH per strutttura, impianto e destinazione : e dove è possibile ricostruire un apprestamento difensivo permanente romano in tutto il 'suo insieme. Le cortine delle mura, le torri e le porte del « castrum » sono giustamente conside– rate corne un bdl'esempio di fortificazione dell'età augustea esteso a difesa di ituttia una città, realizzato seconda uno schema tradizionaie 1apphcato e colfaudato in molti altri luoghi. Questa netta d'rstinzione ddl'ubicazione delle costru– zioni fortificate romane e medievali viene comunemente ritenuta va'lida ancor oggi; di fatto non si deve dimenticare che manca tota'1mente uno studio analitico e comparativo non solo delle costruzioni forti vaildostane fra di iloro, ma anche in rapporta a queiila delle regioni Himitrofe 'Sia a:l di qua che a 1 l di ~à deJ:le A1lpi. Gli studi del Giacosa 2 non hanno avuto nessun seguito, 1se non in funzione di com– menta marginale ad altri argomenti corne ha fatto ad esem– pio l'Olivero, 3 oppure di contributo a:lla conoscenza di un problema particdlare, corne hanno fatto H Blondel per ie torri rotonde del secdlo XIII 4 ed H T 1 ayilor 5 in merito al– l'opera di Giacomo di Saint-George D'Espéranche architetto militare ceduto da Pietro II di Savoia al Re d'Inghilterra. 6 In tema di attribuziorri e di cronologia costruttiva re– gna la più grande deHe confusioni 1sia per 'la mancanza dello studio analitico e comparativo di cui sopra si è detto, sia per l'arbitrarietà delle ~nterpretazioni dei documenti. 7 Personalmnte, in questi uldmi anrri, ho compiuto un attenta esame delle strutture della maggior parte delle co– struz.ioni forti della Vaitle, ed ho potuto identificare corne romani alcuni elementi notoriamente ritenuti medievali. Questi elementi sono quattrn torri a base quadrata caratterizzate da un'identità di concezione e di rea'lizza:ûone, da anailogie strutturali e di ubica:ûone. Esse sono:

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