BASA

164 G. Lange pressapoco costanti ed una faccia, quella esterna, sufficien– temente 1hscia. Le sezioni osdllano di media frai 20x20 cm. ed i 40x40 cm. circa; ie ilunghezze wno variaibfü assumendo in molti dementi dei valori non indifferenti, 1supedori a 2 m. per cui il peso di questi conci supera la tonnellata (fot. 7). Data la qualità ddla pietra risuilta evidente hl modo con cui è stata 1lavorata : i tagli sono 1stati ottenuti con cunei di ferro battuti a mazza seconda la falda di spaccatura. I con– ci posti agli spigoli (fot. 8) presentano pet la maggior parte una bugnatura sia di testa che di ilato, dello 1 spessore medio di cm. 5 /7, contornata da listelli di la:rghezza variabhle da 2 a 10 cm.; particolare cura è stata data agili spigoli 1n vista. Bugne e IisteHi hanno facilitato Ja perfetta messa a piombo degli spigoli (fot. 5-6-7-8). Nel pieno dei parnmenti si notano ahri conci hugnati corne qudli d' angolo; i foro ihstehli sono stati utilizzati per i hvelli orizzontaili che venivano battuti e conservati per mezzo di funicelle, corne ancor oggi si pratica per l'eleva– zione del'le murature (fot . 6 ). I conci sono stati posti in opera a Hlari quasi costanti in orizzontale : 1l'eventuale calzamento fra mare e Hlare e la zeppatura fra concio e condo è stata reaHzzata rispetti– vamente con elementi lapidei più sottili o più corti, oppor– tunamente lavorati e disposti (fot. 6). L'azione delle intemperie, e soprattutto quella del vento e del gelo, hanno eroso Ja sigiHatura di malta fra i conci. Si notano qua e Jà 1 Üprese posteriori. H paramento interno (fot. 9) è stato rea:lizzato ·in modo analogo a quello esterno, sem'la impiego perà di conci ibu– gnati. Gli elementi lapidei 1sono stati sbozzati in modo ipiù grossolano, mentre quelli di calzamento e di zeppatura sono più numerosi. La malta, durissima, affiorn ancora abbon– dante sulla superficie, perchè le facce ·interne della torre sono state meno danneggiate daiHe intemperie. Questo para– mento si presenta quindi rpiù rozzo e scabro di quehlo esterno che ricorda invece una lavorazione ad apparecchio di media grandezza, opportunamente predi·sposto. H noccio1o interno, chiaramente visibBe dailil'estemo sul lato di sud-est ove il paramento estemo è stato aspor-