BASA

Torri romane in. Valle d'Aosta 167 muratura e taglia obliquamente la parete pet circa 2 m. (Tav. n. 6). Le tre porte sono poste a circa 40 cm, dal piano della faccia superiore dei fori d'incastro delle travi dei rispettivi salai (Tav. n. 1); e poichè è presumfüiile che i travi secon– dari ed H tavolato degli orizzontamenti avessero comples– sivamente uno spessore di circa 20 cm., 1 le tre aperture avevano un gradino a scendere di circa 20 cm. In verticaile tutti i quattro lati hanno una risega esterna di base di drca 7,5 cm. (Tav. n. 1, fat. 16) che, in origine, doveva essere a circa un metro dal piano del terreno, e due riseghe interne; ila prima, (Tav. n. 1, fat. 17) di 20 om. circa, è alla quota del piano superiore dei fori di focastro delle travi del seconda sdlaio, e cioè a metri 3,69 dal piano superiore dei fari d'incastro deHe travi del p11imo solaio; la seconda è a m. 7,21 da:Ma p11ima, alla wmmità attuale della torre che presenta solo più un filare di conci oltre Ja risega stessa (Tav . n. 1). Lo spessore delle murature alfa base è di cm. 260 circa, che scende a cm. 252 a 1 l di sopra della risega esterna, a cm. 232 circa dopo la prima risega interna, pet finire a om. 216 circa per l'ultimo filare di conci rimasto in opera oltre la seconda risega interna (Tav. n. 1). Alla base, sotto la risega esterna, i lati misurano cm. 1066 circa : sopra la risega, '1a larghezza è di cm. 1052 circa. L'accesso a:Ha torre dall'esterno avveniva attraverso ie due porte del ilato di nord-ovest, che in origine dovevano essere rispettivamente a drca cm. 510 e cm. 880 da terra (Tav. n. 1). Per sa!lire dovevano essere usate scale di legno che venivano appoggiate ad un piccolo ba:llatoio esterno; si notano ancora sotto ognuna deHe due porte i fari di in– castro di oirca cm. 30x30 di due modiglioni in legno di sostegno (Tavv. n. 2-4, fat. 6). Ndl'intemo, per cO'llegare fra di loro i piani inferiori e primo, data la fora modesta arltezza di m. 3,69, una sem– plice scala di legno doveva essere sufficiente pet ogni piano. Per sa:1ire invece dal secondo solaio al terzo che, corne già detto, doveva essere a m. 7,40 darl sottostante, e cioè poco al disopra ddl'ultima dsega, erano necessarie due rampe con un pianerottdlo intermedio.