BASA

Torri romane in Valle d'Aosta 169 aumento ddla superficie di posa; quandanche pero si vo– lesse tener conto di un ulteriore piano in più, di un tetto a lose di pietra, di merlature, etc. si otterrebbe un 1ncre– mento di peso di 25.000 kg. circa, con un carico unitario complessivo sul terreno non superiore ai 5 Kg/cmq. E se ancora questo vâlore non risulta eccessivo, la prudenza ci consiiglierebbe di aumentare alla base lo sperone deMe murature. La evidente perizia dei costruttori, anche se non con– fortata dalle nostre cognizioni statiche, dovrebbe aver sug– gerito un anailogo provvedimento. D'aitra parte rla torre, ma'lgrado siano passati molti secoii dal1a data delile sua costruzione, non presenta nessuna lesione o cedimento; per cui sono da esdudere movimenti delle fondazioni per infiltrazioni d'acqua, ,assestamenti, etc., che sono il più comune mailanno ddle costruzioni secolari. E se questo fatto è un'uilteriore prova della bontà della muratura e ddla malta, e quindi ddle ottime capacità dei costruttori, suggerisce altresl l'esistenza di una risega interna di fondazione di non piccola entità che abbia contrihuito in modo determinante alla perfetta conservazione del ma– nufatto. Devo aggiungere che il prof. Oreste Matürolo nel suo studio sui1la torre romana di Rodero, neHa descrizione di questo monumento, del quale dovremo occuparci più det– tagliatamente in seguito per la simifüudine che esso pre– senta con le torri oggetto di questo studio, ha rilevato la esistenza di una risega interna di fondazione non moilto sen– sibHe, poichè di soli 40 cm., mentre la fondazione stessa risulta essere a'1ta circa un metro. 9 A Gressan sia aill'esterno che arH'iinterno non si nota nessuno dei comuni fori lasciati nd.lla muratura pet ~'anco­ raggio deHe travi dei ponteggi, cosl comuni e diffusi in tutte le costruzioni non rivestite o intonacate. Esistono invece dei fori circolari, passanti attraverso tutto lo spessore della muratura, del diametro di circa 10-12 cm. (fot. 20). Essi sono disposti in numero di tre per ogni fiila, su ogni iato; fra ogni fiila la distanza è di circa 170 cm. In certi casi esiste persino una comf)lana:rità per 4 Hie (una per lato).

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