BASA

Torri romane in Valle d'Aosta 177 state reailizzate; anzi, sono state murate le feritoie che cer– tamente es,istevano. L'elemento più importante che possfamo ricavare è, perà, l'ailtezza della torre fino aiHa ceHa ca:mpanaria, pari a m. 16,25, che non solo corl'isponde a quelHa reale, ma che doveva essere, a mio avviso, quelilo della torre stessa a:lila data del progetto, anche se la costruzione era certamente tanto mal ridotta da rendere necessaria '1a pesante ripresa delle strutture che appare ben visibi1e. DeiHa casa forte medieva:le abbiamo norizie che risa1- gono fino al secolo XIII e più precisamente aiH'anno 1299, 19 ma non pos·siamo ricavare nessun dato positivo per rico– struirne, sia pure sommariament·e, la forma e l'impianto. Gli unici elementi in nostrn possesso sono queUi riportati neifla planimetria più volte dtata da 1 I Geom. Dallou, e la defini– zione di « domus fortis » che compare in alcuni documenti del secolo XIV. 20 Le tracce degli adattamenti successivi, soprattutto in torre campanaria, sono evidenti; ed infatti se in basso la muratura conserva negli spigoli gli elementi primitivi , nel corpo dei lati denuncia le riprese, soprattutto deli'ultima. Man mano che s·i sale verso l'a!lto la qualità della muratura cambia per assumere l'omogeneità srrutturale propria della trasformazione definitiva in torre campanaria (fot. 26). Ma è soprattutto aWinterno che gli adattamenti hanno modificato la muratura che ha perso la sua primfoiva rego– larità e lo spessore originario : da:i di:segni che si aillegano è fadlmente rilevabile questo muramento (Tav. n. 7). Lo spessore delle pareti subisce una diminuzione di drca 15 cm. / 22 cm. al disotto deilila soglia della porta di accesso, in virtù di una ri·sega che oggi delimita in modo mdlto evidente i due tipi di muratura : qudlo primidvo, anche se trasformato, e quello della trasformazione e sopra– elevazione in torre campanaria. Ma è fa rigatura deHa mailta ohe compare ·in basso qua e là, sia atl'esterno (fot. 26) che all'interno (fot. 27) ad indicarci l'opera dei costruttori medievalii che hanno utiliz– zato la torre corne elemento principale di una modesta co– struzione fortificata.