BASA

Torri romane in Valle d'Aosta 179 Per quanto concerne le fonda~ionri posso solo ripetere quanta ho detto per ila torre de La-P.lantà : bisogna perà osservare che non si nota ndle pareti nessuna lesione o fen– ditura. E pur ammettendo che durante fa trasformazione in campanile siano state esegurite tutte ile necessarie riprese delila muratura, non si puà trascurare 11 fatto che in con– seguenza di una sopraeileva:ûone tutt'altro che tra:scurabiJe, la base è stata carkata in modo veramente notevole senza che, a:lla distanza di circa 90 anni, si sia verificato iiJ mini– ma cedimento. 3°) La torre di Arnaz. Sorge ne1la frazione VritHe, itl capo 1 luogo del paese, che viene considerato per tradizione corne tl'agglomerato più an– tcico di Arnaz, mezza soffocata da costruzioni medioevaili, a poca distanza da 1 l torrente Prouves (fot. 2). Si affaccia con il :lato sud ad un modesto vicolo che 1 termina verso H tor– rente precitato con una chiesetta dedicata a S. Michele. H ilato di ponente, 'tivolto verso i1l torrente che scorre a poca distanza ad un livello parecchio inferiore, è prarica– mente hbero, anche se una ila·trina ed un 1 letama 1 io sono stati addossati a:lla parete. Sul fato di notte, che S'i affaccia su di un modesto spiazzo, una tettoia si appoggia ailla parete per tutta la sua lunghezza. Contro Ï'l fato d:i ilevante sorge una costruzrione medie– vale che ilo copte quasi intera:mente. A sud, oltre i1l viicolo, si innalza 'lln complesso di co– struzioni medievah comunemente denominato « castello in– feriore ». La torre è oggi utfüzzata corne fienhle: 1 l'accesso av– viene dal vicalo att,raverso un'ampia rottura delfa parete. Due solai in 1egno la diviidono oggi in tre piani. QueiHo inferiore serve per rimessa di rnv11i agricdli ed è deturpato da un gabbiotto di muratura che copte quasi un terzo deHa superficie. I due piani superiori 1 servono 1per l' accantona– mento del fieno. Un tetto a iose ·su travature di 1egno è stato costruito ailil'interno ·sfruttando per il'appoggio una