BASA

Torri romane in Valle d'Aosta 187 Nei lati nord (fot. 39-47) ed ovest (fot. 48) i rifaci– menti sono stati più pesanti ed estesi pet cui la struttura a grossi conci appare solo più nel tratto della parete ovest che s'attacca a queHa sud (fot., 48). Ba:lza subito agli occhi H fatto quasi assurdo che non esiste oggi un veto ingres'so carraio al cortile; [e porte at– tua1i sono soltanto pedonabiE. Qudla del lato md (fot. 38) è più stretta ancora di queHa del 'lato no11d (fot. 40) che non consente il passaggio di un veicolo. In realtà chi passa daMa porta novd puà notare corne al cortHe un tempo si accedesse atrraverso una doppia ar– cata, 1'una bassa e stretta per i pedoni l'altra alta e ampia pet i veicoli. Questi due passaggi sono situati ndla parete che delimita a nord iil corüle veto e proprfo : hanno i'arco a sesto acuto fovmato da conci di pietra con giunti di malta rigata. Si puà dedurre che queste due arcate devono aver avuto in origine una protezione posta sul filo esterno deHa parete nord; la :loro fovma fa pensare ad una reaEzzazione del secolo XIV. Ne consegue che verso il 1400 fu realiz– zata totalmente la ricostruzione totale della parete nord. Lo spessore delle pareti risulta incostante, corne appare nello schizzo indicativo (Tav. n. 9); i tratti ove sono rima– sti in opera le murature primitive hanno uno spessore mag– giore di qudli che sono stati rifatti. La torre è mozza, priva deHa sua parte superiore, co– rne quelle di Arnaz e di La-Plantà; pet quanto concerne la parte surperiore mancante, rimando il lettore a quanto ho detto in particc>lar modo per la torre di Gressan. Osservando poi le costruzioni vidne si nota un foro sensibi!le interramento in conseguenza del quale l'antico piano terreno degli edifici, un tempo adibito ptobabilmente a stalla, è diventato il piano delle cantine. Questo fatto, che è chiaramente visibile in buona parte degli abitati di fondo vaHe e che deriva dal lento ma ine– sorabile innalzamento del terreno pet effetto di alluvioni, frane, dhe è stato particolarmente sentito a Morgex ove le inondazioni ddla Dora sono state tristemente celebri.