BASA

Torri romane in Valle d'Aosta 191 solo quelle stesse caratteristiche, ma che possano essere singolarmente paragonabili o identificabili con quelle illu– strate precedentemente. Al contrario, è possibile ritrovare nelle mura romane di Aosta un identico concetto strutturale, in quanto esse sono 'State realizzate con un co11po di rpietrame gettato a sacco in un legante di ottima qualità, rivestito all'esterno di lastre di pie tra di ailtezza variabile a seconda dei filari dei conci che non sono regolari. Questo tipo di muratura, notoriamente realizzato sotto l'impero di Augusto, è defi– nito dal Lugli 29 corne un esernpio interrnedio fra l' « opus quadratum » e l' « opus vittatum » . In realtà 1e torri presentano akune differenze fra di loro : '1e più appariscenti 'Sono quelle dell'incostanza del materiale impiegato in una stessa torre e fra torre e torre, e della diversità delle misure dei conci . In precedenza ho già spiegato corne e perchè queste si siano verificate per ogni singola torre; per quanto concerne invece que1le esi– stenti fra torre e torre bisogna tener rpresente che ovvia– mente in ognuno dei quattro siti è stato impiegato il mate– riale più facilmente reperibile neHe vicinanze immediate. Cosi ove i trovanti erano di natura schistosa corne a La– Plantà (fot. 6-7-8-16), i conci risultano più bassi, più lun– ghi e murati con maggior impiego di elementi di zeppatura e calzamen to; ove invece i trovanti erano in prevalenza di natura granitica, i conci sono più corti, spesso più alti ed i filari presentano un minor numero di elementi di zeppa– tura e di calzarnento, corne ad Arnaz ed a Morgex (fot. 28- 29-30-3 3-34-35-36-40-41-42 ). Un'a'1tra differenza è riscontrabile nel rnaggior o mi– nor grado di finitura nella lavorazione dei conci, delle bu– gne e dei listelli ; in relazione a ques ti particolari i para– menti di Arnaz (fot. 28 - 29 - 30 - 33 - 35 - 36) e de La Tour– d'Hérères (fot. 21-23) sono i migliori, i più scadenti sono quelli di Morgex (fot. 40-41-42), mentre quelli di La-Plantà sono a mezza via fra i precedenti (fot. 6-7-8-16). Questa diversità è facilmente spiegabile con l'impossibHità di im– piegare contemporaneamente nei quattro luoghi distinti scalpdlini di pari ahHità ed esrperienza.