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Torri romane in Valle d'Aosta 215 La faccia esterna delle pareti è formata da conci, rica– vati da trovanti locali, molto regolari, molto ben lavorati aUa punta sulle superfici esterne, muniti di bugne soprat– tutto negli elementi angolari. Questi paramenti (fot. 83-84) sono estremamente simili a quelli delle torri di Arnaz, Gres– san, Morgex e La-Tour-d'Hérères; è solo da sottolineare una maggiore perfezione di magistero esecutivo che ci per– mette di vedere nella predisposizione dei conci un vero e proprio aipparecchio preordinato (fot. 83-84 ). Il paramento interno è del tutto simHe a quelli delle torri romane valdostane (.fot. 85); identico appare il nucleo interno (fot. 83 ). La costruzione è dotata di due riseghe; l'una esterna di soli 5 cm. circa, l'altra interna di circa 40 cm. Questa ultima è estremamente importante perchè costituisce la vera e propria risega di fondazione. E' molto interessante l'analisi della fondazione della torre, in quanto essa ci permette di pensare, corne ho già detto prima, ad una soluzione analoga perle torri valdostane. E' un vero peccato che della torre di Rodero sia ri– masto tanto poco da non permetterci di conoscere le forme delle aperture. Quanto esiste è sufficiente perà per consen– tirci di vedere l'identità strutturale fra questa torre e quelle valdostane. Il Mattirolo, con encomiabile lavoro, ha rintracciato a poca distanza dalla torre una cisterna per l'acqua ed il re– cinto murato che ,molto più ampio di quello di Morgex, coronava fa sommità della collina. L'autore ritiene che la costruzione della torre di Ro– dero nonchè delle altre del Varesotto, abbia avuto luogo fra i'l 196 e 1'87 a.C. corne parte determinante di un «li– mes antiretico » o « retico »; le torri avrebbero dovuto servire essenzialmente alfa trasmissione di segnalazioni, for– mando una vera e propria catena che dal fago d'Orta giun– geva sino a quello di Corno. Personalmente, valendomi delle esperienze fatte stu– diando le torri va 1 ldostane e soprattutto le loro posizioni nei confronti della rete stradale romana e preromana, mi

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