BASA
Sulla genesi del " Du Pape " 95 la Provvidenza ha suscitato un coltissimo cavaliere oriun– do francese, filosofo profondo, letterato illustre, elegante scrittore, grand'uomo di Stato e suddito di un principe temporale, sopra del quale non puà percià nemmen per ombra cadere sospetto di ignoranza e di parzialità, per mettere in tutto il loro lume le eminenti prerogative e sostenere i diritti e vendicare la dignità del tanto vili– peso e calunniato Pontificato romano. Questo è lo scopo che il sig. Conte le Maistre si è prefisso nella sua opera che ha intitolato Du Pape, e che ora per la prima volta comparisce fra noi in italiana favella. Ma cià che a prima vista puà sembrare singolare su tal proposito, non è tanto che un laico, un filosofo, un uomo di Stato siasi applicato a scrivere nel secolo XIX, un li– bro di Teologia, quanto che nel secolo XIX, secolo di tan– ta indifferenza per la Religione e per tutto cià che la ri– guarda, un libro di Teologia sia giunto a fissare l'atten– zione e ad ottenere il suffragio del laico, del filosofo, e dell'uomo di Stato. 63 Analizzando queste prime righe dell' Avvertimento no– tiamo in coincidenza con Io strano lapsus « conte Le Mais– tre » un dato biografico che avvalora una approfondita cono– scenza, da parte del padre Ventura, del blasone del savoiar– do: « cavaliere oriundo francese ». La più probabile origine della famiglia de Maistre sembrerebbe provenzale (alcuni opi– nano invece della Linguadoca) e poi nizzarda. Saverio Nasalli Rocca 64 ci informa che fra i de Maistre savoiardi e i baroni de Maistre del Languedoc non carre alcuna analogia, nè esi– stono tracce di parentela negli alberi genealogici. Per altro, pur non essendo riscontrabile traccia di parentela negli albe– ri, identico è il blasone della famiglia savoiarda con la fami– glia parigina dei Le Maître. In ogni modo (e curiosamente viene confermato il sup– posto doppio senso che ci permettiamo di arguire nel padre Ventura, quando scrive Le Maistre ,per De Maistre) nel 1600 a Nizza pare che venissero chiamati i Maistres, i maestri. Nel 1740 il giovine magistrato trentacinquenne François-Xavier (63) DEL PAPA (Napoli, Porcelli, 1823), Avvertimento, p. VII. (64) S. NASALLI RoccA, Giuseppe de Maistre nei suai scritti (Torino, Bocca, 1933), p. 3.
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