BASA

Inventaire Challant 235 Coerentemente alla quale instanza ed alla facoltà corne sovra con– fertami dallo stesso signor testatore coll'intervento delli signori teo– logo don Luigi Virginio, del fu signor [2v] Enrico e Lucca Giacheri del fu Pietro, ambi contesti sottoscritti al sudetto atto di consegna e conoscenti dell (sic) sudetto ora fu signor conte Francesco Morizio Challant, quali dichiarano essere il medemo defunto, essendone pie– namente informati perla pratica del medemo avuta in suo vivente ed assistitolo pendente la longa di lui malatia sino alla morte seguita il giorno di ieri, circa le ore sei dopo mezzodl, corne difatti li stessi si– gnori informanti teologo Virginio e Giacheri col predetto signor conte Rombelli instante, me notaio e signori testimoni ricconosciamo che il cadavere in questa camera ancor esistente si è quello del sovra nomi– nato fu signor conte Francesco Morizio Challant, testatore sudetto, a noi tutti ben cognito. Il che stante, da me notaio sudetto e sottoscritto quivi presentato il mio minutaro corrente, coperto di carta bianca con braga uguale, intitolato MINUTARO, principiato li 21 marzo 1795, di me notaio Gioanni Baldassare Ferrero, quale si vede effettivamente principiato dopo la rubrica con instrumento di dote della signora Gioanna Paola Despanet, sposa del Signor Marcellino Pasquale Baffa, delli venti uno, detto mese di marzo, mille sette cento novanta cinque, terminato col– l'atto di consegna di testamento sigillato del predetto signor conte Francesco Morizio Challant di Challant Chatillon, di fogli affogliati numero settanta sei. Questo, da tutti cui sovra visitatosi, si è riccono– sciuto e verificato trovarsi cucito nello stesso minutaro, a carte set– tanta cinque, il sudetto atto di consegna, e nel medemo foglio, tra carte settanta cinque e settanta sei il plicco nel detto atto descritto e dessignato. Quale plico attentamente visitatosi e fattasi la presente compara– zione e riccognizione de' caratteri tra le sottoscrizioni e signature, in specie [Y] dalli predetti signori contesti teologo Virginio e Giacheri, si è ritrovato il tutto uniformemente a quanto resta espresso nell'atto di consegna sudetto delli venti otto cadente mese, dal predetto fu signor conte Francesco Maurizio Challant fattane a me notaio sudetto e sottoscritto; e cosl li stessi sigilli intatti e concordi col risultante dal detto atto di consegna, con avere li predetti signori teologo Virginio e Giacheri esaminate le sottoscrizioni esistenti al pié del sudetto atto

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