BASA

Inventaire Challant 239 cettare pure la nomina che in essi fO di conduttori del predetto mio figlio erede universale, persuadendomi che non saranno per rifiutare tale incarico, siccome quelli a cui credo di dovere affidare e raccoman– dar l'unico rampollo di mia prosapia compromettendomi che conti– nueranno per detto mio figlio la stessa affezione di cui io sono sempre stato al possesso. E seguitando la traccia de' miei illustri antenati riconfermo, ri– guardo a' feudi disponibili, quanto è stato disposto dal fu mio signor genitore, conte Carlo Francesco, per il caso di morte del sovranomi– nato mio figlio senza disposizione. In questo caso pero lego il previo usufrutto alla predetta contessa Gabriela Challant nata Canalis di Cu– miana, mia dilettissima consorte, sua vita natural durante, restando vedova. Per il caso che io venga a soccombere nella presente mia malatia e prima che la nutrice, Maria Lucia Clap del vivente Andrea Messalet, abbia abbandonato il sovra nominato conte di Moniovet, mio amatis– simo figlio, se la medesima continuerà nella predetta sua qualità, sino ache pr] detto mio figlio abbia compito li mesi venti, ordino e voglio che, oltre a quanto sarà convenuto corrisponderle mensualmente, deb– basi pagare a detta nutrice Clap lire cento, per una volta tanto, a titolo di regalo. Voglio che si prescinda dall'inventaro pupillare, formale e giudi– ziale, ma solo si devenga ad una semplice descrizione degli effetti mobili cadenti nella mia eredità, sulla consegna che ne verrà fatta dalla predetta signora contessa, tutrice sovra nominata. E per devenire a questa, deputo e nomino il notaio Gioanni Baldassare Ferrero, segre– tario sostituto del Regio Consiglio del Commercio, persona appieno informata de' miei interessi e di tutta mia confidenza, comprovatale con averlo constituito mio procuratore generale già da più anni. Tutto quanto sovra intendo e voglio che sia mia ultima volontà e testamento. Quale solo voglio ed intendo che abbia e sortisca il pieno suo effetto in forza di testamento, codicillo, donazione a causa di morte o pet quell'altra ragione che meglio valet potrà. In fede. Torino, li venti sette marzo mille sette cento novanta sei. Sottoscritto, corne all'originale schedula di testamento, Francesco Morizio Challant Chatillon.

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