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Colloque d'archéologie 251 DISCOURS PRELIMINAIRES AssEssoRE ING. BENzo Signori rappresentanti delle Associazioni culturali della Savoia, della Svizzera romanda, del Piemonte e della Valle cl' Aosta, gentili Signore, Signori, è con vero senso di gratitudine e con vivo piacere che, nella mia qualità di assessore regionale per l'Industria e Commercio ed a nome dell'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta, ed a nome anche del Presidente dell 'Azienda di Soggiorno, ringrazio tutte le personalità ed i rappresentanti delle Associazioni culturali della Savoia, della Sviz– zera romanda, del Piemonte e della Valle cl' Aosta per aver voluto ac– cogliere l'invito a partecipare a questa seconda riunione delle Società accademiche delle regioni confinanti, che la nostra città è lieta di accogliere. Come già ebbi a dire l'anno scorso, tutti concordiamo nel ritenere che la giustificazione più alta dell'attività umana consista nel servizio reso alla collettività, non solo sui piano interno, ma su quello inter– nazionale. Riteniamo quindi che per raggiungere tale scopo i contatti diretti tra enti e persone che svolgono la loro attività nello stesso campo, siano di una estrema utilità. E la vostra presenza oggi, a que– sta seconda edizione di queste riunioni di Associazioni culturali, in cui si tratterà in modo specifico dei problemi dell'archeologia, ne è la lam– pante ed inequivocabile dimostrazione. L'essere qui oggi riuniti vuol dire che il seme gettato Io scorso anno ha dato i suoi frutti. Noi stimiamo infatti indispensabile che tali contatti, ed in particolare nel campo della cultura, si sviluppino e si approfondiscano attraverso l'esame di tutti i problemi che ci interes– sano corne partecipi della vita di relazione, tenendo in particolare conto la crescente necessità di comprensione reciproca e di collabora– zione tra i popoli per realizzare in comunione di intenti cio che è la più grande aspirazione di ogni essere umano: una società più buona, più giusta, più pacifica. Abbiamo pregato mons. Amato Pietro Frutaz, presidente della no– bile Accademia di S. Anselmo, di presiedere questa seconda assemblea delle nostre Associazioni culturali, e Io ringrazio vivamente per averci