BASA
26 Académie St-Anselme vescovo, teologo e filosofo (t 1109) - riveste un valore scientifico internazionale. Nato il 20 dicembre 1894 a Neusattl pressa Karlsbad, Giovanni Schmitt dopa l'esame di maturità entro nel 1916 nell'abbazia dei Be– nedettini di Emmaus a Praga e ricevette il nome religioso di France– sco di Sales. A seguito dell'espulsione dei membri tedeschi dall'ab– bazia alla fine della prima guerra mondiale, appartenne a quelli che nel 1919 fondarono il monastero di Grüssau in Slesia. 1vi il 6 agosto 1922 ricevette l'ordinazione sacerdotale. Soppresso il monastero da parte della Gestapo e espulsa la comunità religiosa, dopa la seconda guerra mondiale, l'antico monastero di S. Pietro a Wimpfen divenne la nuova residenza del p. Schmitt. A Grüssau, ma anche durante gli anni di studi e di ricerche - per i quali godeva piena libertà da parte dell'abbazia - a Roma, nel sud Tirolo e dal 1957 a Wimpfen, pre– stava pure la sua collaborazione nella cura delle anime. Si dedicava inoltre alla storia dell'arte e alla letteratura; da 30 anni insegnava storia della filosofia ai chierici del sua monastero. Dopa il 1916 frequento gli studi filosofico-teologici a Praga, Sec– kau (Stiria), Beuron, nel collegio di Sant'Anselmo a Roma, a Breslavia e di nuovo a Praga. Il sua professore di filosofia fu il p. Gredt, famoso per la sua completa esposizione della filosofia tomista; ma per la sua opera principale, si mostro decisivo l'incontro che egli ebbe con il professore Bernardo Geyer a Breslavia, il cui seminario sull'opera più importante di sant'Anselmo: Cur Deus Homo Io inclusse a prepa– rarne un'edizione critica. Questa apparve nel 1929 came volume XVIII del Florilegium Patristicum. Nel 1931 seguirono le altre opere principali del Santo: Monologion, Proslogion , De Incarnatione Verbi nelle quali sant'An– selmo sistematicamente, con i soli argomenti di ragione e con una ri– flessione accurata del metodo scientifico, dimostra l'esistenza di Dio, la relazione di Dio con il monda, la situazione dell'uomo e il signifi– cato dell'opera redentrice di Cristo. La sua opera si apre con la rifles– sione scientifica del medioevo e mantiene - particolarmente nell'am– biente filosofico - la sua importanza fi.no ad oggi. Intanto il p. Schmitt maturava il progetto di una edizione critica completa delle Opere Anselmiane. Infatti il primo volume apparve nel 1938 a Seckau. Durante gli anni dell'ultima guerra, il lavoro di-
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